Sanremo (IM)

Il Premio Tenco 2025 il 30 dicembre su Rai Uno

L'ultima edizione della Rassegna della canzone d'autore in seconda serata sulla rete ammiraglia della Rai

Il Premio Tenco 2025  il 30 dicembre su Rai Uno

L’ultima edizione della Rassegna della canzone d’autore in seconda serata sulla rete ammiraglia della Rai

Il Premio Tenco il 30 dicembre su Rai Uno

Il 30 dicembre andrà in onda in seconda serata su Rai 1 lo Speciale Tv PREMIO TENCO 2025, ultima edizione della principale rassegna italiana della canzone d’autore svoltasi a Sanremo  dal 22 al 25 ottobre. Alla conduzione dell’appuntamento sul piccolo schermo l’eclettica cantautrice Malika Ayane, che accompagnerà gli spettatori attraverso le esibizioni degli straordinari artisti che si sono alternati sul palco del Teatro Ariston nelle tre serate che rappresentano il culmine della rassegna e che dedicherà degli approfondimenti alla storia del Club Tenco dalle sue origini a oggi.

 

Dal 2020 il racconto televisivo della manifestazione culturale e musicale unica in Europa e al mondo viene prodotto da iCompany in collaborazione con il Club Tenco.

«Raccontare il Premio Tenco in televisione è una responsabilità che vivo da sei anni con lo stesso entusiasmo del primo giorno – racconta Massimo Bonelli, produttore della speciale tv e CEO di iCompany – Il Tenco è una storia lunga più di mezzo secolo, un patrimonio culturale del nostro Paese. Tradurlo in un format TV di 80 minuti significa trovare ogni volta un equilibrio in grado di restituirne profondità e complessità. Per me è un onore occuparmene grazie alla fiducia di Stefano Senardi, Sergio Sacchi, Graziella Corrent e di tutto il Direttivo del Club Tenco, nel ricordo affettuoso di Sergio Staino, che per primo volle affidarmi questo progetto.

Il programma di quest’anno è attraversato dai luoghi e dalle voci che hanno reso unica l’edizione 2025, un lavoro che abbiamo portato avanti con cura, intrecciando musica e immagini di una Sanremo che custodisce la vera anima della rassegna. Il Premio Tenco è un viaggio che si rinnova. È un racconto potente della musica d’autore come sguardo, come ricerca, come memoria viva della nostra cultura popolare».

 

Il tema del 2025, “Con la memoria”, filo conduttore che ha accompagnato l’intera rassegna, ha invitato a riflettere sui grandi eventi del Novecento e sul loro impatto sulla musica, e ha rappresentato uno dei criteri con cui il Direttivo del Club Tenco ha assegnato i PREMI TENCO ALLA CARRIERA, conferiti a personalità che hanno dato un contributo significativo alla canzone d’autore mondiale. In questa edizione i riconoscimenti sono stati attribuiti a Baustelle, Goran Bregović, Ricky Gianco, Daniele Silvestri e Tosca.

 

Sul palco del tempio italiano della musica sono stati premiati anche i vincitori delle TARGHE TENCO 2025, assegnate da una giuria composta da esperti, giornalisti e addetti ai lavori: Lucio Corsi per “Volevo essere un duro” (Migliore album in assoluto e Migliore canzone singola), La Niña per “Furèsta” (Migliore album in dialetto), Anna Castiglia per “Mi Piace” (Migliore album opera prima), Ginevra Di Marco per “Kaleidoscope” (Migliore album di interprete) e Caroline Pagani per “Pagani per Pagani” (Migliore album a progetto).

 

Inoltre, in questa edizione, sono stati assegnati il PREMIO TENCO ALL’OPERATORE CULTURALE a Tito Schipa Jr. e il PREMIO YORUM – riconoscimento istituito in collaborazione con Amnesty International Italia per dare visibilità agli artisti e alle artiste che, mettendo spesso a rischio la loro stessa vita, lottano per la libertà e i diritti umani in tutto il mondo – alla memoria di Refaat Alareer, poeta e attivista palestinese morto nel 2023, insieme a suo fratello, sua sorella e i suoi tre figli in un attacco aereo israeliano nel nord di Gaza. Il riconoscimento è stato consegnato al cantautore e giornalista Nabil Bey Salameh, co-fondatore del gruppo italo-palestinese Radiodervish, alla presenza di Federico Lera di Amnesty International Italia. Quest’anno per la prima volta il Grup Yorum, che ha dato il nome a questo riconoscimento, si è esibito sul palco dell’Ariston.

 

Il PREMIO SIAE, riconoscimento conferito dalla Società Italiana degli Autori ed Editori, è stato assegnato a Mimmo Locasciulli in occasione dei cinquant’anni dalla sua iscrizione alla SIAE, avvenuta con il deposito del brano “Canzone di Sera”.

 

Oltre agli artisti premiati, tanti ospiti d’eccezione hanno incantato la platea dell’Ariston: Paolo Angeli, Arianna Antinori, Guido Baldoni, Pierdavide Carone, Gianni Coscia, Simone Cristicchi con Gnu Quartet, Alessandro D’Alessandro, Lamante, Alessio Lega, Emma Nolde (che in questa edizione ha aperto la rassegna, come da tradizione con il brano di Luigi Tenco “Lontano Lontano”) Moni Ovadia, Giovanna Famulari, Michele Gazich, Omar Pedrini Con Massimo Priviero, Ricky Portera, David Riondino Con Sara Jane Ceccarelli, Scraps Orchestra, Michele Staino e Stefano Tessadri.

 

Oltre alle tre serate all’Ariston, il ricco programma della manifestazione ha animato per quattro giorni la città simbolo della musica italiana con eventi che hanno registrato il tutto esaurito coinvolgendo, oltre al Teatro Ariston, che ha registrato il record di presenze della rassegna, la sede del Club Tenco (nell’ex scalo merci della vecchia stazione ferroviaria), e tante altre location, tra cui il Teatro del Casinò, il quartiere Pigna (Ex chiesa Santa Brigida e Via Palma 16), il Cinema Ritz e il Museo Civico.

 

Tra i principali obiettivi del Club Tenco c’è quello di trasmettere la passione per la musica d’autore alle nuove generazioni: da anni la rassegna si apre con una masterclass dedicata agli studenti delle scuole superiori che si tiene all’interno del Teatro Ariston, che quest’anno è stata dedicata a Lucio Dalla. La masterclass, moderata da Marika Amoretti e Paolo Talanca, ha visto la partecipazione di Daniele Caracchi (Amministratore Delegato Pressing per la Fondazione Lucio Dalla) e Bruno Sconocchia (storico manager di Lucio Dalla e Presidente AssoConcerti), insieme agli artisti Pierdavide Carone e Ricky Portera. In platea 1.300 studenti delle medie inferiori e superiori delle province di Imperia, Savona e Genova.

 

Quest’anno la scenografia del Teatro Ariston è stata firmata dai due artisti Zhang Hongmei e Marco Nereo Rotelli e ha reso omaggio tre personalità indimenticabili della cultura e della musica italiana: Luigi Tenco, Amilcare Rambaldi e Sergio Staino.

I ritratti di Zhang Hongmei, arricchiti dalle scritte poetiche di Marco Nereo Rotelli, intervallati da vedute urbane dell’artista cinese, sono realizzati con un segno deciso in bianco e nero fortemente contrastato e incorniciati da tessuti colorati, strappati e consunti, incollati a corona dei volti.