Bormio (SO)

Il Parco Stelvio presenta la sua “Anima”

Approfondimento sabato su Centro Valle.

Il Parco Stelvio presenta la sua “Anima”

In occasione del suo 90° anniversario, il Parco Nazionale dello Stelvio presenta Anima, un volume editoriale che rappresenta insieme un traguardo e un nuovo inizio: la sintesi di un lungo percorso di tutela, ricerca e relazione con il territorio, ma anche un invito a guardare al futuro con consapevolezza e responsabilità. Il libro è stato presentato ufficialmente il 19 dicembre 2025, in occasione dello scambio di auguri annuale del Parco con le autorità e le istituzioni, come momento simbolico di restituzione e condivisione del lavoro svolto in nove decenni di storia. Anima nasce come confidenza: non un semplice libro fotografico, ma un racconto intimo e corale in cui il Parco si presenta nel suo aspetto più profondo e caratterizzante, nella sua anima fatta di ambiente, storia, tradizioni, comunità, ricerca scientifica, sfide contemporanee e straordinaria bellezza.

Claretti

“Questo libro è il modo in cui il Parco ha scelto di raccontarsi oggi: non solo per mostrare ciò che custodiamo, ma per condividere il senso profondo del nostro lavoro. In queste pagine convivono natura, storia, comunità e ricerca, perché è da questa relazione che nasce l’identità del Parco e la sua capacità di affrontare le sfide future”, sottolinea Franco Claretti, direttore del Parco Nazionale dello Stelvio. La struttura e il concept di Anima sono stati sviluppati a partire dalla logica narrativa del Piano di Interpretazione Ambientale, che individua sette temi chiave attraverso cui leggere e comprendere il Parco. Sette filtri interpretativi che, intrecciati, restituiscono una visione unitaria e complessa di questo straordinario sistema alpino. Fotografie di Gabriele Corbellini, testi narrativi e contributi scientifici dialogano per dare voce a un paesaggio vivo e in trasformazione, arricchito dalle testimonianze di chi il Parco lo vive, lo studia e lo custodisce ogni giorno. Il lettore è accompagnato tra ghiacciai che cambiano, acque che modellano il territorio, rocce che raccontano il tempo profondo, fauna d’alta quota e comunità che da secoli abitano queste montagne. Approfondimento domani su Centro Valle.