Il generale Franco Romano è «Vittima del Dovere». Domenica il 27° anniversario dell’incidente di Volpiano
Il riconoscimento
Il generale Franco Romano, deceduto tragicamente a Volpiano nel 1998, è «Vittima del Dovere». Il riconoscimento è stato concesso lo scorso 14 ottobre, con decreto del Ministero dell’Interno, firmato dal capo della Polizia di Stato, il prefetto Vittorio Pisani. L’iter è stato lungo e complesso, anche a causa della secretazione della relazione tecnica sull’incidente di volo, declassificata soltanto il 24 agosto 2024. A renderlo noto è stato il Centro culturale e di Studi sulla Carabinierità «Università dei Saggi “Gen. D. Franco Romano”».
Il commento
«Il messaggio per tutte le vittime del dovere – commenta l’USFR – è di gratitudine, vicinanza e riconoscimento del loro sacrificio per garantire legalità e sicurezza. Oggi vogliamo celebrare il loro coraggio, la loro dedizione e l’impegno, sottolineando che le loro vite sono state donate per la collettività e per difendere i valori della Costituzione. Grazie all’Associazione Vittime del Dovere, per il fattivo supporto e la vicinanza. Grazie alla vedova e al figlio del generale Romano per aver combattuto per la verità e per la giustizia».
L’incidente del 1998
Era il 14 dicembre 1998 quando un elicottero dell’Arma (A109 CC 86) con a bordo quattro Carabinieri – il generale di divisione Franco Romano (59 anni), allora comandante della Legione Carabinieri Piemonte e Valle d’Aosta; il colonnello Paolo Cattalini (38 anni), primo pilota e comandante del 1° Nucleo; il maresciallo capo Gennaro Amiranda (36 anni), secondo pilota; il maresciallo Giovanni Monda (33 anni), specialista di bordo –, si schiantò poco dopo il decollo dal 1° Nucleo Elicotteri di Volpiano a causa della fitta nebbia.
La commemorazione
Il generale Romano – nato a Bojano, in provincia di Campobasso, nel 1939 – è stato ricordato lo scorso 23 novembre, durante le celebrazioni della Virgo Fidelis organizzate dall’Associazione Nazionale Carabinieri di Volpiano, alla presenza del figlio Luigi Romano e del sindaco Giovanni Panichelli. Domenica 14 dicembre, nel 27° anniversario dell’incidente, si terrà a partire dalle ore 10.00 la commemorazione ufficiale davanti al Monumento di via Brandizzo – realizzato nel 2000 dal maestro Gioachino Chiesa –, con la partecipazione dei rappresentanti dell’Arma dei Carabinieri, delle autorità locali e dei familiari delle vittime. Durante la cerimonia saranno deposti fiori e verrà osservato un minuto di silenzio in memoria dei militari caduti.