Bergamo (BG)

«Il distributore di sacchi per la raccolta differenziata è inaccessibile. Il Comune ne è al corrente?»

Il punto di via Furietti è inutilizzabile, ma le altre sedi sono irraggiungibili agli anziani: il consigliere Ribolla (Lega) chiede soluzioni

«Il distributore di sacchi per la raccolta differenziata è inaccessibile. Il Comune ne è al corrente?»
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Il consigliere comunale di Bergamo del gruppo Lega, Alberto Ribolla, ha depositato ieri (domenica 31 agosto) un’interrogazione a proposito del distributore sacchi per la raccolta differenziata in via Furietti, Malpensata. Alcuni cittadini non riescono a raggiungere i luoghi di distribuzione alternativi e, in più, sono costretti a sostenere dei costi aggiuntivi.

La situazione dopo i lavori 

Fino a poco tempo fa, nella zona della sede della Circoscrizione, era presente un distributore automatico che serviva i residenti della zona. Tuttavia, a causa dei lavori di ristrutturazione in corso, il distributore è ora inaccessibile.

Di conseguenza, i cittadini devono rivolgersi ai punti di distribuzione alternativi indicati da A2A, come la Coop di via Autostrada e l’Esselunga di via San Bernardino. In teoria non sarebbe un problema, ma molti residenti, in particolare anziani o persone sole, stanno incontrando serie difficoltà a raggiungere dei punti così distanti.

La proposta dei cittadini 

Da più cittadini è stata proposta la possibilità di collocare il distributore al supermercato Italmark di via Furietti (adiacente alla Chiesa), il cui direttore ha già confermato la propria disponibilità, pur rimandando la decisione alla sede centrale di Brescia. E non solo, la segnalazione è stata inoltrata anche tramite il servizio “Bergamo segnala”, ma ad oggi non si sono avute risposte.

Nel frattempo però, in assenza di una soluzione rapida, molti cittadini potrebbero trovarsi costretti ad utilizzare sacchetti non conformi, con evidenti disagi e possibili problemi nella raccolta rifiuti. A questo, si aggiunge anche un fattore economico: «Attualmente diversi residenti, soprattutto anziani, sono costretti a sostenere ulteriori spese acquistando i sacchi in cartoleria o in edicola: il costo è di 3 euro per un rotolo da venti sacchi da 110 litri (imballaggi in plastica) e di 4 euro per un rotolo da 10 sacchi per l’indifferenziato generico», dice il consigliere Ribolla.

Le richieste al sindaco 

Nell’interrogazione, Ribolla chiede in primis se l’Amministrazione sia al corrente della situazione e quali siano i tempi previsti per il ripristino del servizio in via Furietti, magari anche in forma provvisoria durante i lavori. Inoltre, domanda se sia stata valutata, in accordo con A2A, la possibilità di spostare il distributore all’Italmark o in un’altra sede facilmente accessibile. Infine, sollecita l’Amministrazione a indicare quali soluzioni alternative intenda mettere in campo per agevolare i cittadini, soprattutto quelli anziani e con difficoltà di spostamento, evitando che debbano sostenere di tasca propria ulteriori costi.