Una lettera arrivata in redazione racconta un episodio avvenuto nella mattinata di oggi in piazza Colombo, a Sanremo, e riassume il malessere diffuso di molti utenti del trasporto pubblico locale. La passeggera, diretta a Imperia per una conferenza, ha voluto esprimere “tutta la solidarietà e il ringraziamento all’autista Rt di questa mattina”, che – nonostante i ritardi e i disservizi – ha scelto di partire in anticipo rispetto al proprio turno per permettere ai passeggeri, rimasti a piedi perché il bus che dovevano prendere non era partito a causa di un guasto, permettendo loro di raggiungere la destinazione.
“Un gesto di disponibilità che merita rispetto”
“L’autista – scrive la lettrice – sarebbe dovuto ripartire alle 9, ma, viste le nostre proteste, ha contattato il suo capo e ha deciso di partire alle 8:45, sostituendo in pratica l’autobus che non era mai partito”. Un gesto che la donna definisce “ammirevole”, ma che al tempo stesso evidenzia una situazione ormai insostenibile per chi ogni giorno fa affidamento sul trasporto pubblico per lavoro o studio.
“Autisti e passeggeri, tutti penalizzati”
Nella lettera, la cittadina sottolinea come i disservizi non siano episodi isolati, ma parte di un problema strutturale che “disprezza le normali esigenze dell’utenza”.
“È molto increscioso – aggiunge – per chi ha appuntamenti precisi e deve contare su un servizio pubblico così carente e precario. E gli autisti, va detto, sono vittime anche loro di una direzione che non è all’altezza della situazione”.
“Uniamoci per chiedere un servizio migliore”
La lettera si chiude con un appello rivolto a tutti i pendolari e utenti del Ponente ligure: “Passeggeri di tutti gli autobus, uniamoci!”.
Un invito a non rassegnarsi, ma a chiedere insieme un trasporto pubblico più efficiente, puntuale e rispettoso delle esigenze di chi ogni giorno lo utilizza.