Una chiazza iridescente di idrocarburi è comparsa nel primo pomeriggio di mercoledì 3 dicembre nelle acque del Lago davanti al molo di Sant’Agostino a Como. L’avvistamento, immediatamente segnalato alla Sala Operativa dei Vigili del Fuoco, ha fatto scattare il protocollo di emergenza ambientale.
L’intervento
Sul posto sono intervenuti i tecnici della Provincia di Como a bordo del natante operativo “Conero 3012 CON”, affiancati da una squadra dei Vigili del Fuoco già impegnata nel contenimento della macchia, probabilmente riconducibile a gasolio. Le operazioni di bonifica sono partite subito e l’emergenza è rientrata in poche ore. A garantire la sicurezza dell’area hanno contribuito le motovedette della Guardia di Finanza, che hanno delimitato il perimetro d’intervento e gestito il traffico. Le correnti hanno però spinto parte dello sversamento verso la diga foranea e i pontili di piazza Cavour, rendendo necessario ampliare il fronte delle operazioni fino al tardo pomeriggio.
Durante tutta la gestione dell’emergenza la Provincia ha mantenuto un costante coordinamento con ARPA Lombardia (Dipartimento di Como) e con Navigazione Laghi per i controlli del caso.
La mattina di ieri 4 dicembre il sopralluogo di verifica ha confermato il pieno successo dell’intervento: nelle zone interessate non è stata rilevata alcuna traccia di inquinamento, dal porto di Sant’Agostino a piazza Cavour fino a Marina 2.
