Si è concluso con un eccezionale successo di pubblico il Serassi Time, l’evento concertistico tenutosi lunedì 29 dicembre 2025 presso la chiesa parrocchiale di Sant’Eusebio a Grosotto. La serata ha segnato il ritorno ufficiale alle scene dello storico organo ottocentesco, uno dei gioielli della dinastia bergamasca Serassi, rimasto per anni inattivo. L’evento è stato promosso e organizzato dalla Fabbriceria del Santuario della Beata Vergine delle Grazie con don Ilario Gaggini parroco di Grosotto e della neo comunità pastorale di Grosio Grosotto Ravoledo e Tiolo. Lo strumento è stato sottoposto a una meticolosa operazione di accordatura straordinaria eseguita per l’occasione dal mastro organaro Saverio Tamburini, la cui firma garantisce l’eccellenza tecnica dell’intervento. Una serata tra musica e divulgazione.
Calderazzo
Davanti a una folta platea di residenti e appassionati, il M° Mattia Calderazzo ha offerto una prova magistrale, esaltando la versatilità timbrica del Serassi (1852-1855). La serata ha vissuto anche un momento suggestivo nella visita guidata esclusiva: il Maestro ha accompagnato i presenti all’interno della cassa organaria, fornendo una spiegazione dettagliata del funzionamento meccanico e dei segreti costruttivi dello strumento. Vedere il cuore pulsante del Serassi fresco di accordatura ha permesso al pubblico di comprendere il valore inestimabile di questo complesso macchinario musicale. Il successo del Serassi Time ribadisce il primato di Grosotto nel panorama culturale valtellinese. Il borgo può infatti vantare una particolarità rarissima: la presenza di ben due organi Serassi, quello di Sant’Eusebio e quello monumentale del Santuario. Due strumenti che, insieme, raccontano la grandezza della musica sacra italiana. La Fabbriceria di Grosotto esprime tutta la sua profonda soddisfazione per la riuscita dell’evento e per la risposta della comunità, confermando l’impegno a proseguire nel percorso di valorizzazione dei tesori organari presenti nel territorio.