Il Consiglio della Città Metropolitana di Roma Capitale ha approvato con il voto unanime dei consiglieri di maggioranza una mozione, primo firmatario il capogruppo Nicola Marini, rivolgendo un appello al Governo italiano affinché intervenga ad assicurare ogni azione di tutela a favore della missione marittima di pace, di solidarietà internazionale e di aiuti umanitari per Gaza svolta dalla Global Sumud Flotilla. La Città Metropolitana di Roma Capitale ha inoltre deliberato il proprio sostegno alle manifestazioni del 6 Settembre per la missione della Global Sumud Flotilla. Al momento del voto i consiglieri di minoranza hanno abbandonato l’Aula.
Nel documento si sottolinea come la Global Sumud Flotilla sia “il più grande progetto di solidarietà internazionale della storia, partito dal basso” che ha mobilitato “singole persone di ogni parte del mondo, organizzato dai porti di diversi Paesi del Mediterraneo per portare aiuti alimentari, sanitari e di prima necessità alla popolazione della Striscia di Gaza e per diffondere, ben oltre l’Europa e il Medio Oriente, un messaggio di Pace affinché Governi e Istituzioni intervengano per interrompere l’assedio a Gaza e per aprire la strada a un futuro di libertà per la popolazione palestinese”. Una flotta di circa 50 imbarcazioni, di cui circa 20 italiane -quattro delle quali già salpate dal porto di Genova – in grado fornire oltre 300 tonnellate di cibo. Ma, a fronte di questa imponente mobilitazione umanitaria, l’esercito ed il governo Israeliano hanno imposto a Gaza il blocco navale, arrestando gli attivisti con l’accusa di trasportare merci che potrebbero avere usi duali e di e di violare un presunto blocco di autodifesa per impedire l’ingresso di armi a Gaza. Di fatto, questo impedisce l’arrivo di qualunque aiuto umanitario. Occorre, dunque – si legge nel documento – “che la comunità internazionale e tutti gli Stati agiscano al fine di ripristinare il rispetto del diritto internazionale, per prevenire crimini di guerra e genocidi e, quindi, per rompere l’embargo e l’isolamento del popolo palestinese assicurare alla Global Sumud Flotilla di poter portare a termine la sua missione, attraccando alle coste di Gaza e sbarcando gli aiuti alimentari e sanitari per la popolazione civile, ormai stremata; per questo è necessario sollecitare con forza il Governo italiano a svolgere un’operazione preventiva di tutela dell’intera operazione, diffidando il governo israeliano dal compiere qualsiasi azione di contrasto allo sbarco della Global Sumud Flotilla a Gaza e alla consegna degli aiuti umanitari”. L’appello al Governo italiano è di attivarsi per svolgere un’operazione preventiva di tutela dell’intera operazione, diffidando il governo israeliano dal compiere qualsiasi azione di contrasto allo sbarco della Global Sumud Flotilla a Gaza e alla consegna degli aiuti umanitari”.
La Città Metropolitana di Roma Capitale, nello spirito di solidarietà e di fratellanza tra i popoli che caratterizza il suo ruolo istituzionale, impegna nel documento, il Sindaco e tutti gli Amministratori, ciascuno per la sua competenza, affinché: sostengano l’iniziativa di queste ore della Global Sumud Flottilla e siano essi stessi promotori delle opportune iniziative per sostenere a livello nazionale la richiesta rivolta al Governo, ed in particolare il Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, di tutelare a livello internazionale la missione umanitaria, diffidando la Comunità Europea ed ogni altro organismo internazionale affinché intervengano per garantire lo sbarco a Gaza e la consegna alla popolazione palestinese degli aiuti umanitari, alimentari, sanitari e di prima necessità, come raccolti”.
Nella mozione, dove si ribadisce l’adesione alla manifestazione del 6 settembre, si chiede, infine, al Governo di attivarsi per chiedere la fine della violenza nei territori palestinesi e la liberazione degli ostaggi nelle mani di Hamas.