A Seregno è stata approvata la pubblica utilità del piano per la gestione dei parcheggi comunali nella modalità del partenariato tra pubblico e privato. Dalla Giunta comunale via libera al progetto di project financing presentato dalla ditta Abaco, con sede a Padova.
Parcheggi comunali, tutte le novità
Come prevede la normativa, la proposta ora sarà oggetto di gara pubblica a cui potranno partecipare tutti gli operatori qualificati del settore, con la facoltà di Abaco di pareggiare ogni eventuale proposta migliorativa. Nel dettaglio, la proposta prevede una gestione di sei anni per un valore complessivo del contratto di 4 milioni e 823mila euro. Nel periodo contrattuale, il concessionario avrà in carico i 401 stalli di superficie (le strisce blu) e i 668 stalli in struttura nei parcheggi di piazza Risorgimento e piazza Gandini (in zona biblioteca) e nelle vie Odescalchi, Papa Giovanni XXIII, Ballerini e De Nova: inoltre entreranno nella gestione anche le strutture di via De Gasperi, attualmente gestita direttamente dal Comune e in via Stefano da Seregno, di prossima apertura.
Lavori di sistemazione per 1,3 milioni di euro
Durante il periodo contrattuale, la ditta affidataria – oltre a farsi carico della manutenzione ordinaria – effettuerà lavori di riqualificazione delle strutture per un importo complessivo di 1,3 milioni di euro, con un’attenzione particolare per i parcheggi delle vie Odescalchi e Ballerini, che hanno necessità di essere sistemati. Sono previste anche opere complementari di riqualificazione, come il posizionamento dei pannelli infomobilità con l’indicazione dei parcheggi più vicini e il relativo livello di occupazione, nonché un necessario aggiornamento tecnologico dei parcometri. Prevista anche una complessiva riqualificazione della segnaletica. Inoltre sarà migliorata la gestione ordinaria, a cominciare dalle sbarre agli ingressi, nonché imbiancatura, illuminazione, telecamere di controllo, sorveglianza e pulizie periodiche.
Le nuove tariffe
Al Comune sarà riconosciuto un canone annuale minimo di 20 mila euro, incrementabile in caso di maggiore redditività della struttura. Le tariffe, ferme ormai dal 2017, saranno rimodulate con modalità di abbonamento per favorire l’utilizzo della sosta in struttura, mentre non sarà possibile l’abbonamento per gli stalli di superficie in modo da agevolare la rotazione della sosta. In superficie la tariffa oraria della sosta sarà di 1.80 euro, con una sosta minima di mezz’ora. Parcheggi gratis la domenica e nei giorni festivi. In struttura la sosta costerà meno: 1.20 euro all’ora, con un massimo giornaliero di nove euro. Tariffe ridotte nei festivi e negli orari notturni, oltre a un abbonamento di 400 euro all’anno che consentirà l’accesso a tutte le strutture. Tariffa agevolata di 250 euro per gli esercenti dei negozi, i loro dipendenti e per i titolari di abbonamenti multipli. Infine un’agevolazione particolare è prevista per gli studenti nel parcheggio della biblioteca (150 euro annui).
La soddisfazione del sindaco Rossi
“La gestione della sosta regolamentata è stata fino ad oggi una delle situazioni più faticose da gestire e su cui abbiamo ricevuto dai cittadini il maggior numero di sollecitazioni – ha detto il sindaco, Alberto Rossi – Con questo piano di project financing siamo convinti di aver tracciato un percorso importante in vista della riqualificazione delle strutture e dell’aggiornamento tecnologico delle infrastrutture, nella prospettiva di una migliore gestione di un servizio cruciale per il centro storico della città”.