Festa della Repubblica, a Settimo ai 18enni Costituzione, Tricolore e bandiera Ue
Durante la cerimonia solenne del 2 Giugno, spazio ai giovani e alla riflessione sul valore della democrazia

Un momento simbolico, ma anche profondamente concreto. Lunedì 2 giugno, in occasione della Festa della Repubblica, i neodiciottenni settimesi hanno ricevuto tre simboli fondamentali: la Costituzione italiana, il Tricolore e la bandiera europea.
Festa della Repubblica, a Settimo 18enni protagonisti
La cerimonia si è aperta in piazza Vittorio con l’inno d’Italia eseguito dal Corpo Musicale Cittadino, per poi proseguire nella sala Giovanni Ossola, gremita di autorità civili, militari e famiglie.

Foto 1 di 5

Foto 2 di 5

Foto 3 di 5

Foto 4 di 5

Foto 5 di 5
Ad accogliere i giovani, il presidente del Consiglio comunale Luca Rivoira, l’assessora Chiara Gaiola e la sindaca Elena Piastra. «Interrogate la Costituzione, anche con l’intelligenza artificiale – ha detto Rivoira – vi sorprenderà». Ai ragazzi, Gaiola ha rivolto un invito diretto: «Non lasciate che siano gli adulti a guidare la vostra vita, prendete in mano il volante».
Presente anche Luna Esposito, scrittrice e ospite d’eccezione della mattinata, che ha ricordato come «la Repubblica sia nata da una scelta» e ha parlato di “patria” e “resistenza” come parole da riscoprire.
Infine, la sindaca Piastra ha sottolineato l’importanza della partecipazione democratica, citando Tina Anselmi: «La democrazia è un bene fragile. Nessuna vittoria è irreversibile».
Il servizio completo con approfondimenti e immagini della cerimonia è sul numero della Nuova Periferia di Settimo attualmente in edicola.