Lazio

Erosione costiera, il finanziamento

18,7 milioni di euro di opere finanziate con i fondi Fesr 2021-2027

Erosione costiera, il finanziamento

Proteggere la bellezza delle coste laziali e dei suoi beni storici e paesaggistici dagli effetti dell’erosione e dei cambiamenti climatici attraverso una programmazione integrata di opere di difesa a medio-lungo termine. È questo l’obiettivo strategico del “Piano per la difesa integrata della costa del Lazio”, redatto dall’Assessorato alla Tutela del Territorio, al Demanio e al Patrimonio della Regione Lazio, e finanziato con circa 90 milioni di euro.

Nel Piano per le coste laziali rientra la delibera approvata oggi dalla Giunta regionale – su proposta del presidente Francesco Rocca, di concerto con la vicepresidente Roberta Angelilli e l’assessore Fabrizio Ghera – finanziata con nuovi 46,2 milioni di euro, nell’ambito della programmazione FESR 2021-2027, che rappresenta, quindi, un tassello importante oltre ad altre importanti iniziative già avviate, fra cui:

18,7 milioni di euro di opere finanziate con i fondi Fesr 2021-2027, molte delle quali già realizzate o in via di conclusione;

I dati

Il litorale laziale ha una lunghezza complessiva di 361 km, di cui 240 km di costa sabbiosa.

Dall’analisi realizzata dall’Università di Roma Tre risulta che, di questi 361, 113 km risultano essere ad alta vulnerabilità a causa della pressione antropica e dell’assenza di strutture di salvaguardia. Fenomeni di erosione, già in atto da anni, risultano aver subito un’accelerazione negli ultimi due anni, a causa delle modifiche climatiche e dall’azione dell’uomo.

Tra il 2006 e 2020, risulta essere modificato il 60,6% della costa laziale, per un totale di 79 km complessivi;
il 29,7% del litorale laziale è in erosione, con un picco del 35,9% in provincia di Roma.

Il fenomeno dell’avanzamento, invece, ha ottenuto i suoi valori più alti di percentuali costiere a Minturno (69,8%) e Terracina (61,8%).

Tra le province, invece, è Roma quella che ha perso più spiagge, con un -14,7%. Va meglio in provincia di Viterbo con un -9,2% e di Latina che registra un -7,5%.

Su scala comunale, quello che ha perso maggiore superficie sabbiosa per valore assoluto è Roma (con una riduzione di -30,93 ettari), seguita da Fiumicino (-10,61 ettari) e Ardea (-7,44 ettari), poi Montalto di Castro (-6,99 ettari) e Latina (-6,36 ettari).

In due Comuni costieri è stato registrato un aumento della superficie sabbiosa: a Cerveteri (+2,23 ettari) e a Sabaudia (+1,79 ettari).