È Daniele Martinelli il vincitore della 41esima edizione del Premio Venezia, il concorso pianistico nazionale promosso dalla Fondazione Amici della Fenice in collaborazione con la Fondazione Teatro La Fenice di Venezia.
Il giovane pianista di Curno, classe 2004, è stato definito uno tra i più brillanti talenti italiani della sua generazione. Il prestigioso riconoscimento, unico nel suo genere, coinvolge e premia ogni anno i migliori diplomati con la laurea triennale in conservatorio, solo in pianoforte.
Trentaquattro erano i candidati iscritti, provenienti da tutti i conservatori d’Italia, che si sono cimentati nelle quattro prove per arrivare alle volata finale, durante la quale Daniele si è esibito in modo superlativo. Forse perché questo strumento è nel suo Dna.
«I miei genitori sono entrambi diplomati in pianoforte, anche se non fanno i pianisti, e mi hanno trasmesso questa passione – racconta -. Quando ero piccolo c’era il pianoforte in casa e mi ci sono avvicinato in modo abbastanza naturale».
A 8 anni inizia a frequentare l’Accademia Santa Cecilia a Bergamo per poi entrare in conservatorio, sempre a Bergamo. «Nel triennio di laurea, quello per cui ho potuto partecipare al Premio Venezia, ho studiato con Maria Grazia Bellocchio. Ora insegna a Milano, e frequento con lei il Biennio Accademico».
Oltre al Premio Venezia (nelle foto di Michele Crosera) per Daniele ci sono già stati parecchi traguardi importanti (…)