Latina (LT)

“Costruire comunità contro il disagio giovanile”, l’incontro al Circolo Cittadino

Il convegno organizzato da Fratelli d'Italia

“Costruire comunità contro il disagio giovanile”, l’incontro al Circolo Cittadino

La Federazione provinciale di Fratelli d’Italia di Latina organizza per lunedì 22 settembre 2025 alle ore 17:30, presso il Circolo cittadino “Sante Palumbo” in Piazza del Popolo, l’incontro pubblico “Costruire comunità contro il disagio giovanile”.

A introdurre i lavori sarà il senatore Nicola Calandrini, coordinatore provinciale di FdI Latina, che dichiara:
«I recenti fatti di cronaca, anche nella nostra provincia, ci segnalano una crescente aggressività e un disagio profondo tra i più giovani. È un fenomeno che non possiamo ignorare e la risposta non può essere solo repressiva né delegata esclusivamente alle forze dell’ordine che pure stanno svolgendo un lavoro egregio sia sul fronte della repressione che su quello delle indagini successive a fatti criminosi. Dobbiamo fare rete e costruire comunità, mettendo attorno allo stesso tavolo istituzioni, politica, mondo della scuola, famiglie, esperti e naturalmente i giovani stessi. L’obiettivo di questo incontro è proprio quello di avviare un confronto costruttivo per individuare strumenti e percorsi condivisi a sostegno delle nuove generazioni».

Dopo i saluti istituzionali di Matilde Celentano, sindaco di Latina, i lavori saranno presieduti dall’ On. Maria Teresa Bellucci, viceministro del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Interverranno:
* Civita Di Russo, Vice Capo di Gabinetto Vicario del Presidente della Regione Lazio
* Pasquale Lattari, avvocato mediatore, esperto formatore in giustizia riparativa
* Gioanna Troplini, presidente Gioventù Nazionale Latina
* On. Massimiliano Maselli, assessore Regione Lazio
Modera Tonj Ortoleva, direttore di Latina Editoriale Oggi.

«Siamo convinti – conclude Calandrini – che il disagio giovanile non si risolva con slogan, ma con impegno concreto e collaborazione. Questo appuntamento vuole essere un punto di partenza per progetti che riportino al centro educazione, ascolto e senso di comunità».