Campogalliano (MO)

Cinque referendum: Modena ha sfiorato il 40 per cento di partecipazione

Sono stati oltre 206 mila i modenesi di tutta la provincia che si sono recati ai seggi

Cinque referendum: Modena ha sfiorato il 40 per cento di partecipazione
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MODENA - Sui 5 referendum lavoro e cittadinanza dell’8-9 giugno, il voto a Modena e provincia sfiora il 40% (39,37%) degli aventi diritto, il 9% in più della media nazionale (30,58%) e l’1% in più della media regionale (38,09%). Così Cgil Modena in una nota

Diversi comuni oltre il 40 per cento

Per il sindacato di Piazza Cittadella Il voto a Modena città si attesta al 43,88%, significative le percentuali anche in altri Comuni: Nonantola il 46,23%), San Cesario (45,99%), Soliera (44,49%), Campogalliano (44,01), Castelfranco (43,88), Carpi (42,49%), Ravarino (42,45%).

206 mila persone si sono recate alle urne

In provincia di Modena, il risultato si traduce in 206.000 persone che si sono recate alle urne, attestando una forte partecipazione, non troppo distante da quella vista per le elezioni regionali del novembre 2024.

Non raggiunto il quorum

La consultazione referendaria sul piano nazionale non ha raggiunto l’obbiettivo del quorum e quindi l’obiettivo di cancellare leggi – ne siamo ancora convinti  – che peggiorano le condizioni di vita e lavoro delle persone.

Risultato incoraggiante

A Modena possiamo dire che il risultato è comunque incoraggiante -conclude Cgil Modena - e ci consegna un’ulteriore responsabilità per non deludere le persone che sono andate a votare. Non c’è stato il raggiungimento del quorum, ma il risultato è un punto di partenza, tutti i problemi posti dai referendum (lavoro stabile, dignitoso, tutelato e cittadinanza) rimangono in campo