Modena (MO)

Caso AMO: Il Consiglio comunale chiede di costituirsi parte civile

Approvata mozione di maggioranza e Modena civica che chiede anche azioni di responsabilità in caso emergano comportamenti illeciti o negligenti. Respinta mozione di FdI sul tema

Caso AMO: Il Consiglio comunale chiede di costituirsi parte civile

Valutare se costituirsi parte civile nell’eventuale procedimento penale che potrebbe instaurarsi per la vicenda di aMo, nei confronti di chiunque risulti essere responsabile dell’eventuale sottrazione indebita di fondi.

Il Consiglio comunale chiede di costituirsi parte civile

MODENA – Ma anche richiedere che la società promuova azioni di responsabilità “qualora emergessero in futuro evidenze di comportamenti illeciti o negligenti relativamente a eventuali responsabilità dei soggetti che hanno amministrato aMo, siano stati direttori generali od organi di controllo”. Il tutto “evitando semplificazioni e strumentalizzazioni politiche che potrebbero compromettere l’equilibrio del confronto pubblico e la corretta gestione dell’interesse collettivo”.

Il voto della mozione

È quello che chiede all’Amministrazione di Modena la mozione illustrata da Diego Lenzini del Pd e firmata anche da Avs, Movimento 5 stelle, Spazio democratico, Pri-Azione e Modena civica, approvata nella seduta del Consiglio comunale di  lunedì 8 settembre 2025 (a favore Pd, Avs, Movimento 5 stelle; contrari Fratelli d’Italia, Lega e Modena in Ascolto).

Respinta mozione di FDI

Nella stessa seduta è stata respinta la mozione di Fratelli d’Italia illustrata da Ferdinando Pulitanò sullo stesso tema (a favore FdI, Lega e Modena in ascolto, contro Avs, Pd e Movimento 5 stelle). Quest’ultima chiedeva all’Amministrazione, oltre che di costituirsi parte civile nell’eventuale procedimento penale, di adottare ogni azione a tutela del patrimonio pubblico, in particolare valutando “la revoca dell’organo di vigilanza e di controllo” e intraprendendo “le conseguenti azioni di responsabilità nei confronti degli organi apicali amministrativi o di controllo (amministratori, direttore, revisore dei conti, sindaci), facendosi anche promotore presso l’assemblea dei soci di aMo”.