Buon compleanno Santa Maria delle Stelle: una Messa per i 255 anni dell'ospedale

Ieri, sabato 31 maggio 2025, si è tenuta una Messa speciale nel Santuario santa Maria delle Stelle, una celebrazione per festeggiare il compleanno dell'ospedale di Melzo che spegne 255 candeline.

La Messa al Santuario di Melzo

Gli Amici del Santuario, l'associazione che si occupa della chiesa e sta seguendo i lavori di ristrutturazione dello storico edificio, ha dedicato la tradizionale Messa del sabato alla festa per il compleanno del nosocomio melzese che ha spento ben 255 candeline. Presenti i rappresentanti dell'ospedale e dell'Asst Melegnano Martesana, le associazioni e il coro degli Alpini che ha animato la funzione. In fascia tricolore non ha fatto mancare la sua presenza il sindaco Antonio Fusè lieto di celebrare un compleanno così importante per un'istituzione che affonda le radici nella storia della città.

255 anni di stori

Per ripercorrere il passato dell'ospedale melzese riportiamo uno stralcio degli scritti di Fiorenza Mauri, Cavaliere della Repubblica e profonda conoscitrice e studiosa della storia del Santa Maria delle Stelle.

Prima dell’anno Mille esisteva già un ospedale nel Borgo di Melzo, denominato Xenodochio. Dopo il Mille si chiamò Ospizio. Nel tempo delle interminabili e sanguinose guerre tra veneziani e milanesi (secoli XIV e XV) il Borgo di Melzo andava sempre più acquistando rilevanza e il Castello di Melzo fu scelto quale presidio militare per la sua importanza strategica; l’Ospitale del Borgo di Melzo si organizzò e si attrezzò per curare anche i feriti di guerra e le donne stuprate e violentate dalla soldataglia. Per circa duecento anni (dal 1499 al 1678) Signori di Melzo furono i Trivulzio che realizzarono in Melzo importanti opere fra cui l’edificazione, dal 1517 al 1529, del “monastero dei Carmelitani”, nel quale sussisteva un luogo di accoglienza caritatevole e di cura dei poveri infermi, annesso al preesistente Santuario Santa Maria delle Stelle del XIV secolo. Tale monastero fu voluto da Gian Giacomo Teodoro Trivulzio che, ala morte della moglie, vestì l’abito ecclesiastico e visse in quel monastero fino ala sua morte avvenuta di peste nel 1577. Il Santuario per secoli fu frequentato da pellegrini, cercatori di Dio, malati, viaggiatori, ecc. E da secoli viene solennemente celebrata e molto frequentata la Festa del Santu ario “Festa delle Stelle” nella quarta domenica d’agosto. Considerata la grande affluenza e rinomanza, Papa Pio VI, con “Manoscritto Breve” del 3 settembre 1779 concesse “Ad perpetuam rei memoriam” l’Indulgenza e la remissione misericordiosa nel Signore a chi visita il Santuario Santa Maria delle Stele di Melzo la quarta domenica d’agosto, pregando Dio secondo le intenzioni di Santa Madre Chiesa

Il Cardinale Giuseppe Pozzobonelli (1696-1783), riprendendo le indicazioni contenute nella Bola di Papa Innocenzo X del 1652 (che prevedeva la soppressione di alcuni conventi de la Diocesi dove la presenza di religiosi era ormai ridotta ad un numero esiguo) con il supporto di un Comitato di 4 saggi, fra cui un Trivulzio, ha redatto un accurato piano che proponeva quali conventi chiudere e quali monasteri trasformare in ospedali. (In quel tempo i Piani del territorio, per tutta la Diocesi, venivano redatti dal Cardinale, con il supporto di 4 saggi – fra cui un Trivulzio – e poi approvati dal’Imperatrice d’Austria). Maria Teresa d’Austria “Imperatrice vedova, Regina d’Ungheria e di Boemia, Duchessa di Milano e di Mantova”, che aveva in grande stima il Cardinale Pozzobonelli, trovò il suddetto Piano talmente esauriente che, con reale dispaccio del 31 maggio 1770, lo accolse e lo approvò, stabilendo così da tale data, la trasformazione del Monastero carmelitano di Melzo in Ospedale Santa Maria delle Stelle. Da allora, il 31 maggio di ogni anno viene celebrata la festa di fondazione dell’ospedale.

 

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Foto Dalmazio Milanesi

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