Brugnaro contro gli attivisti anti Bezos: "In quale città si fa un Comitato contro un matrimonio? Mi vergogno"

Nella giornata di ieri, giovedì 12 giugno 2025, gli attivisti di No Space for Bezos hanno preso di mira il campanile della Basilica di San Giorgio, dove hanno appeso uno striscione contro Jeff Bezos per il suo matrimonio a Venezia. Ciò però ha fatto infuriare il Sindaco Luigi Brugnaro che ha dichiarato:

"In quale città si fa un Comitato contro un matrimonio? Mi vergogno di queste persone".

Il matrimonio di Bezos

Il Sindaco, indignato per l'iniziativa dei collettivi veneziani contro il matrimonio del terzo uomo più ricco al mondo, che è programmato per dal 24 al 26 giugno in laguna, ha dichiarato ai microfoni di Antenna Tre:

"Adesso bisogna chiedergli scusa, probabilmente non verrà più. Spero che venga ancora".

Di fatto, il Primo cittadino è preoccupato che il miliardario possa cambiare la location del matrimonio. Attualmente non si sa ancora di che cifre si parli per la cerimonia, ma, visto il calibro dei possibili ospiti e della portata delle nozze, si ipotizza un budget di 30 milioni di euro.

Appena si è sparsa la notizia dello sposalizio e, di conseguenza, anche le polemiche per quanto riguarda un possibile blocco della vita quotidiana dei cittadini, il Sindaco aveva dichiarato:

"Come Comune di Venezia abbiamo da subito e reciprocamente condiviso con gli organizzatori che l’evento sara’ assolutamente rispettoso della fragilità e dell’unicità della città. Per questo lavoreremo con loro al meglio. Chi ama Venezia sarà sempre il benvenuto".

Le dichiarazioni di Brugnaro

Luigi Brugnaro, preoccupato che il matrimonio possa essere spostato altrove, ha attaccato gli attivisti dichiarando:

"Se non viene, andate a suonare ai centri sociali e al Pd".

Per poi continuare con:

"Agli elettori del Pd, quelli normali, sappiate che a Venezia siamo in mano a una deriva assurda".

Il Sindaco ha aggiunto anche che gli attivisti stanno cercando visibilità a spese di Bezos:

"Sti 40, 30 o do (due) che sono andati sul campanile li lasciano fare perché tutti hanno paura e allora questa è violenza. È squadrismo questo e la gente ha paura perché ti aggrediscono, mettono le foto sui giornali, sugli alberi. È squadrismo e violenza".