Bergamo (BG)

Assegnazione di alloggi popolari nello stato di fatto a Bergamo: accettate 244 domande, nessun ricorso

L'assessora Lenzini: «Una risposta concreta sul tema urgente della casa, complementare agli alloggi immediatamente assegnabili»

Assegnazione di alloggi popolari nello stato di fatto a Bergamo: accettate 244 domande, nessun ricorso

È diventata definitiva lunedì (3 novembre) la graduatoria per l’assegnazione degli alloggi comunali nello stato di fatto a Bergamo.

Nessun ricorso

Si tratta di immobili che necessitano di piccoli interventi di ristrutturazione, il cui importo viene poi decurtato dal canone di locazione, entro un periodo massimo di quarantotto mensilità. Per ciascuno dei quindici alloggi sono stati indicati, nell’Avviso pubblico, i lavori necessari ed i costi stimati per la loro realizzazione.

L’avviso per l’Ambito è stato aperto venerdì 5 settembre, ne era seguita la graduatoria provvisoria, per consentire la richiesta di rettifica del punteggio per il riconoscimento dell’invalidità civile, con scadenza il 30 ottobre. Non sono stati presentati ricorsi e le domande sono state complessivamente 254, ma dieci non sono risultate ammissibili, perché presentate da nuclei in condizione di indigenza, con un Isee inferiore ai tremila euro.

Chi ha fatto richiesta

Su 244 domande valide, 68 sono di nuclei familiari che avevano già presentato domanda nell’ultimo Avviso pubblico (1/2025 n. 11122), mentre le restanti 176 (il 72 per cento circa) sono di nuclei familiari che non avevano ancora presentato domanda. Sul totale, 74 provengono da nuclei composti da persone sole, 39 da nuclei di due persone, 42 da nuclei di tre, 29 da nuclei di quattro, 40 da nuclei di cinque, 20 da nuclei di sei o più persone. Solo venti, di quelle presentate, sono da over 65.

I cittadini possono consultare la graduatoria del Comune di Bergamo sul sito istituzionale del Comune di Bergamo o chiamare il Servizio abitativo pubblico allo 035399803, da lunedì a venerdì, dalle 9 alle 13.

Lenzini: «Una risposta concreta»

«I dati mostrano come questo secondo Avviso Pubblico del 2025 dedicato all’assegnazione di alloggi nello stato di fatto vada ad intercettare una domanda diversa – dichiara l’assessore delle Politiche della casa del Comune di Bergamo, Claudia Lenzini -. La scelta ha infatti attratto nuclei familiari differenti: su 244, sono 176 le domande di nuclei familiari che non avevano presentato domanda nel primo avviso del 2025».

Questa nuova tipologia di avviso pubblico, per l’esponente della Giunta, non è da considerarsi una misura alternativa agli alloggi immediatamente assegnabili, ma complementare. «Una delle risposte concrete che si stanno mettendo in atto sul tema dell’abitare – ha spiegato -. Giusto pochi giorni fa si è svolta la prima seduta dell’Osservatorio permanente sulle condizioni dell’abitare e degli affitti brevi, che rimette al centro il tema urgente della casa. Una collaborazione fondamentale per comprendere e monitorare domanda e offerta, per individuare strategie utili per dare risposte concrete alla città».