Roma (RM)

Al via la Settimana europea della Mobilità

Dal 16 al 22 settembre incontri, progetti e attività nei diversi Municipi

Al via la Settimana europea della Mobilità

Da martedì 16 a lunedì 22 settembre anche Roma sarà animata dagli eventi della Settimana europea della Mobilità. L’iniziativa promossa dalla Commissione europea e dedicata alla mobilità urbana sostenibile, si presenta quest’anno con lo slogan “Mobilità per tutti”. L’obiettivo che la Commissione propone è di garantire che tutte le persone possano accedere a trasporti sostenibili, indipendentemente dal reddito, dalla posizione sociale, dal sesso o dalle abilità.

La Settimana è stata presentata alla presenza dell’assessore alla Mobilità di Roma Capitale Eugenio Patanè, nello spazio Zes Hub a Termini.

Sono molte le attività in programma – manifestazioni su sicurezza stradale, accessibilità, ciclabilità e pedonalità, convegni e seminari, “bike to work” per gli spostamenti in bici casa-lavoro, progetti per le scuole – che vedranno protagonisti nei diversi Municipi di Roma cittadini, associazioni, istituzioni, aziende pubbliche e private.

“Con lo slogan ‘Mobilità per tutti’ – ha detto l’assessore Eugenio Patanè – la Settimana sarà dedicata soprattutto alla diverse condizioni fisiche con cui le persone affrontano la mobilità cittadina. Ci saranno tantissimi eventi nei Municipi e un evento centrale che sarà l’inizio della sperimentazione della passeggiata archeologica del Centro storico, che diverrà poi permanente”.

Patanè ha annunciato l’estensione del servizio di bus a chiamata: “Dopo la sperimentazione a Massimina, entro il 2026 saranno altri 7 i quartieri coinvolti nel progetto dei bus del trasporto pubblico locale a chiamata. Il servizio a chiamata sarà esteso a Trigoria, Borghesiana, Cecchignola, Santa Palomba Falcognana, Cinquina, Corcolle, Cerquete. Nei primi tre il servizio sarà attivato entro la fine dell’anno, negli altri quattro entro il 2026. Stiamo tentando di migliorare la qualità della vita nelle periferie, facciamo crescere la domanda e anche l’offerta di trasporto pubblico”.

“Lo scorso anno – ha detto in merito alla sicurezza stradale – abbiamo avuto 131 morti tra pedoni e automobilisti, ridurre i numeri di questa strage per noi è la priorità irrinunciabile”. L’assessore ha spiegato che è stata avviata la sistemazione di 45 incroci pedonali (2 terminati, 15 in corso e 28 progettati) e di 8 intersezioni veicolari (6 completate e 2 in corso).

“Abbiamo messo in campo la riforma dei Cude, i contrassegni per le auto delle persone con disabilità, autorizzando non più tre, ma al massimo due auto ogni persona. Scatterà il 15 ottobre. Questo  – ha spiegato Patanè – farà scendere il numero delle vetture autorizzate da 220mila a 160mila. Inoltre, incrociando i dati, abbiamo già revocato circa 19 mila permessi e siamo passati da circa 100 mila a 80 mila. Si tratta in buona parte di persone morte le cui famiglie non avevano comunicato il decesso”.