Lecco (LC)

Al Pian delle Betulle il cuore degli Alpini batte per i Caduti del Morbegno

Domenica 7 settembre la tradizionale cerimonia in Valsassina: memoria, fede e gratitudine per gli Alpini del Battaglione Morbegno

Al Pian delle Betulle il cuore degli Alpini batte per i Caduti del Morbegno

In una giornata intrisa di memoria e solennità, Domenica 7 settembre 2025 si rinnova la tradizione della Sezione ANA di Lecco: la salita al Pian delle Betulle per commemorare l’anniversario della consacrazione della Chiesetta Votiva del Battaglione “Morbegno”, in Valsassina. Quest’anno si celebrano il 66° anniversario di quel gesto collettivo d’amore e di devozione, con una cerimonia commemorativa che unisce fede e ricordo.

Appuntamento per il 7 settembre

La giornata prevede la Santa Messa in suffragio dei caduti e dei reduci del 5° Reggimento Alpini, seguita dalla benedizione di dodici Piastre votive, simbolo tangibile della memoria e della gratitudine verso chi ha sacrificato la propria vita.

A rendere ancora più solenne l’evento sarà l’intervento di Mario Nasatti, presidente dell’Istituto del Nastro Azzurro fra Combattenti Decorati al Valor Militare – Federazione Provinciale di Lecco. Da sempre fedele al motto “PER NON DIMENTICARE”, Nasatti ricorderà suo padre Giacomo Nasatti, sergente del 5° Alpini e reduce dalla prigionia nei lager nazisti, nonché il compianto Angelo Sala, stimato storico, giornalista e vice direttore del quotidiano La Provincia di Lecco.

Dal 2009, in occasione del 50° anniversario della chiesetta, Mario Nasatti si è dedicato con impegno e passione alla ricerca di documenti utili per la realizzazione delle Piastre votive e per la concessione della Medaglia d’Onore agli ex internati nei lager nazisti. Questo impegno ha portato, grazie alla collaborazione degli Archivi di Stato di Como e Sondrio, alla ricostruzione delle biografie di nove Alpini che combatterono nel Battaglione “Morbegno”.

Le Piastre votive, che verranno benedette durante la cerimonia di domenica, sono un monito per le nuove generazioni affinché la memoria storica ci insegni a prevenire il ritorno della guerra.