Novara (NO)

Al Castello di Novara il gran finale del corso regionale per 40 nuovi agenti di Polizia locale

Tra i neoassunti anche agenti destinati a Novara, Trecate e Borgomanero

Al Castello di Novara il gran finale del corso regionale per 40 nuovi agenti di Polizia locale

Si è svolta nella suggestiva cornice del Castello Visconteo Sforzesco di Novara oggi, 16 dicembre 2025, la cerimonia conclusiva del 98° Corso Regionale di Formazione per Agenti di Polizia Locale, promosso dalla Regione Piemonte in collaborazione con la Città di Novara.

Al Castello di Novara il gran finale del corso regionale per 40 nuovi agenti di Polizia locale

Un appuntamento che ha riportato il capoluogo al centro delle politiche regionali sulla sicurezza di prossimità e sulla formazione degli operatori.

Il percorso ha coinvolto 40 agenti neoassunti, provenienti da 19 Comuni piemontesi, tra cui diversi del territorio novarese: Novara, Trecate e Borgomanero.

 

Presenti anche agenti destinati ad Alessandria, Asti, Borgosesia, Cannobio, Carmagnola, Chivasso, Domodossola, Giaveno, Gignese, None, San Maurizio Canavese, San Mauro Torinese, Settimo Torinese, Trino Vercellese, Varallo Sesia e Vercelli.

Durante la cerimonia sono intervenuti l’assessore regionale alla Sicurezza e Polizia Locale Enrico Bussalino, il sindaco di Novara Alessandro Canelli, il prefetto di Novara Francesco Garsia e il comandante della Polizia Locale di Novara Paolo Cortese.

Per la Regione Piemonte erano presenti anche gli assessori regionali novaresi Matteo Marnati e Marina Chiarelli. Mentre in rappresentanza della Provincia di Novara c’era il presidente Marco Caccia.

A celebrare i nuovi agenti c’erano poi molti amministratori comunali dei comuni coinvolti e comandanti e vice comandanti dei vari comandi locali, oltre a rappresentanti delle Forze dell’Ordine.

Il corso

Il corso si è articolato in 360 ore di formazione teorico-pratica, secondo un modello didattico riconosciuto tra i più avanzati a livello nazionale. Le lezioni hanno affrontato temi fondamentali per l’attività quotidiana degli operatori: Codice della Strada, Codice Penale, infortunistica stradale, normativa sul commercio, sicurezza operativa, oltre alle tecniche di segnalazione manuale e al metodo di prossimità, pensato per rafforzare il rapporto di fiducia tra Polizia Locale e cittadini.

Gli interventi

Il comandante Paolo Cortese ha ringraziato la Regione Piemonte, definendola «una delle prime a ragionare seriamente sulla formazione della Polizia Locale e a istituire corsi strutturati», chiedendo di continuare a mantenere «un occhio di riguardo» verso il comparto.

«I 40 nuovi agenti che entrano in servizio, provenienti da realtà diverse del Piemonte, sono il risultato concreto di un investimento sulla sicurezza di prossimità e sulla presenza qualificata sui territori – ha confermato l’assessore regionale Enrico Bussalino –. Puntare sulla formazione significa rafforzare la professionalità della Polizia Locale, garantire servizi più efficienti e consolidare il rapporto di fiducia con i cittadini». Bussalino ha inoltre ribadito che la Regione continuerà a sostenere gli enti locali «sia nella formazione continua sia attraverso bandi dedicati, per migliorare dotazioni, mezzi ed equipaggiamenti».

Dal palco è intervenuto anche il sindaco di Novara Alessandro Canelli, che ha evidenziato come il ruolo della Polizia Locale sia profondamente cambiato negli ultimi anni: «Per questi 40 agenti oggi è un traguardo importante. La Polizia Locale ha acquisito numerosi nuovi compiti che richiedono serietà, professionalità e spesso sacrificio. Grazie al loro lavoro quotidiano, le comunità sono più sicure e coese». Canelli ha poi sottolineato il valore della collaborazione tra Regione e Comune nel rafforzare l’eccellenza delle forze dell’ordine territoriali.

 

L’assessore alla Sicurezza del Comune di Novara, Luca Piantanida, ha richiamato il ruolo fondamentale della Polizia Locale nel controllo del territorio e nella prevenzione: «La sicurezza non è solo controllo, ma anche ascolto e capacità di prevenire le necessità del territorio. Essere un punto credibile per tutti è una delle sfide più importanti per chi indossa la divisa». Rivolgendosi direttamente ai neoagenti, Piantanida ha concluso: «Siate orgogliosi della divisa che indossate: ogni vostro gesto contribuisce a creare una città più sicura, più rispettosa e più giusta».

Durante la cerimonia sono state consegnate le placche di servizio ai nuovi agenti e, come da tradizione, la giornata si è conclusa con il lancio del cappello, simbolo dell’ingresso ufficiale in servizio di una nuova generazione di operatori della Polizia Locale.