All’Università di Pavia nasce il CERNAI, centro di ricerca dedicato allo studio del ragionamento, della normatività e dell’intelligenza artificiale, diretto dal professor Federico Faroldi. Il progetto, sostenuto da oltre 1,2 milioni di euro del Ministero dell’Università e della Ricerca, punta a sviluppare modelli teorici per un’IA più flessibile, etica e trasparente.
Nuovo polo di eccellenza per comprendere l’IA
All’Università di Pavia prende forma un’iniziativa destinata a collocare l’ateneo tra i protagonisti del dibattito internazionale sull’intelligenza artificiale. Come riportato in un comunicato stampa diffuso in data odierna (29 ottobre 2025), presso il Dipartimento di Giurisprudenza è nato il Centro di Ricerca per il Ragionamento, la Normatività e l’Intelligenza Artificiale (CERNAI – Center for Reasoning, Normativity and AI), un progetto ambizioso che unisce filosofia, diritto, informatica e scienze sociali per esplorare come l’essere umano e le macchine ragionano e prendono decisioni.
Finanziamento di oltre 1,2 milioni
Alla guida del nuovo centro c’è il professor Federico Faroldi, ideatore del progetto di ricerca “Generic Reasoning”, che ha ottenuto un finanziamento di oltre 1,2 milioni di euro dal Fondo Italiano per la Scienza (FIS) del Ministero dell’Università e della Ricerca.

Sviluppare modelli teorici avanzati di ragionamento
L’obiettivo del progetto è sviluppare modelli teorici avanzati di ragionamento per poi trasferirli nei sistemi di intelligenza artificiale, con l’intento di renderli più flessibili, efficaci e capaci di adattarsi a contesti complessi.
“L’intelligenza artificiale sta trasformando la nostra società in modi profondi e imprevedibili – spiega il professor Faroldi –. Con il CERNAI vogliamo creare un ambiente di ricerca vivace e collaborativo, dove logica, etica, informatica e scienze giuridiche e sociali si incontrano per affrontare le sfide fondamentali poste dall’IA”.
Il finanziamento del progetto permetterà di costruire un team di giovani ricercatori e di rafforzare il ruolo dell’Università di Pavia nel panorama scientifico internazionale, anche sui temi della regolazione dell’intelligenza artificiale.
Formare professionisti dell’IA
Le attività del CERNAI comprenderanno progetti di ricerca interdisciplinari, seminari, workshop e partecipazione al dibattito regolatorio europeo, oltre alla pubblicazione di articoli scientifici.
Il centro si propone inoltre di formare una nuova generazione di studiosi e professionisti dell’IA, contribuendo allo sviluppo di tecnologie più robuste, trasparenti e allineate ai valori umani.