La Sabina, regione storica del Lazio, si prepara a un nuovo inizio nel mondo del cinema, con “The Nameless Ballad”, il film diretto da Federico Zampaglione, che ha scelto come set Villa Pacieri, situata a Fara Sabina. La notizia segna un momento importante per il territorio, che vede nel cinema un’opportunità di rilancio e valorizzazione delle proprie risorse. Le riprese in corso a Villa Pacieri rappresentano un segnale positivo per l’economia e l’immagine della Sabina, dimostrando il potenziale del territorio come location cinematografica.
Villa pacieri: Un set immerso nella storia e nella natura
Villa Pacieri, la location scelta per le riprese, è un’antica dimora risalente al Seicento, un vero gioiello architettonico immerso nel verde. Circondata da ulivi secolari, la villa si trova nel cuore di Fara Sabina, offrendo un’ambientazione suggestiva e ideale per le esigenze del film. La scelta di questa location non è casuale: testimonia la volontà di valorizzare il patrimonio storico e naturale del territorio. Questa iniziativa è stata resa possibile grazie all’impegno di Maria Adelina Zonetti, proprietaria dell’azienda agricola che ospita la villa.
Maria Adelina Zonetti: Un legame profondo con la terra e la tradizione
Maria Adelina Zonetti, ventinovenne di Coldiretti Lazio, ha ereditato l’azienda agricola di famiglia fondata dal nonno, perpetuando una tradizione tramandata di padre in figlia. Dopo aver conseguito la laurea in Ingegneria Civile Ambientale, ha scelto di dedicarsi all’azienda, dimostrando un forte legame con la terra e una visione orientata al futuro. La sua passione per l’agricoltura e il suo impegno nel territorio sono riconosciuti anche a livello istituzionale, come dimostra la sua nomina a membro del consiglio di amministrazione dell’Igp Olio di Roma. L’azienda di Maria Adelina, che produce olio extravergine di oliva, rappresenta un esempio di imprenditoria femminile di successo e di sostenibilità ambientale. La sua decisione di mettere a disposizione la sua proprietà per le riprese del film è un atto di lungimiranza che contribuirà a far conoscere la Sabina e le sue eccellenze.
Il cinema si rivela quindi come un veicolo efficace per la promozione del territorio e delle sue risorse, con “The Nameless Ballad” che punta a valorizzare le bellezze della Sabina, offrendo un’opportunità di crescita economica e di sviluppo turistico. L’iniziativa di Federico Zampaglione a Fara Sabina rappresenta un esempio di come la cultura e l’arte possano contribuire a valorizzare il patrimonio storico e naturale del nostro paese.