Quando il gioco si fa duro, dice un vecchio proverbio, i duri cominciano a giocare. Ed è questo lo spirito con cui nasce «Stronger – Atti di forza in periodi di sfide», l’evento organizzato per venerdì prossimo, 7 novembre, al castello di Desenzano dall’associazione New Deals, gruppo di imprenditori bresciani guidato da Federico Ghidini che dal 2016 ogni anno punta a raccontare il coraggio e l’innovazione del tessuto produttivo locale (e non solo).
New Deals in campo con “Stronger”
L’evento, che sarà moderato da Andry e Mike di Radio Deejay, sarà un serrato talk pomeridiano, con una ventina di ospiti, tra istituzioni e imprenditori «visionari». Tra questi ultimi Federico Giudiceandrea (Microtec), Ali Reza Arabnia (Gecofin e Isvi), Paola Artioli (Asonext), Cristian Fracassi (Isinnova), Giuseppe Castellini (Carbon-Ti), Stefano Rossi (di MartinoRossi Spa), Fabrizio Martire (Gummy Industries), Lorenzo Bagnoli (Sammontana Italia), Marco Bonometti (Omr automotive) e Beniamino Irdi (Deloitte). A questi si aggiungeranno rappresentanti locali di Confindustria, Confagricoltura, di Regione Lombardia (è atteso l’assessore Giorgio Maione), della Camera di Commercio di Brescia (con il presidente Roberto Saccone).
Il robot brianzolo-americano

Ma a fronte di un panel composto da tanti uomini di questo spessore, l’ospite più atteso… non sarà un uomo. Il condatore e CEO di Oversonic Paolo Denti porterà e presenterà infatti a Desenzano, dagli Stati Uniti, il suo «Robee». Si tratta di un robot umanoide, tra i primi al mondo che dispongono – ha spiegato il suo inventore durante la presentazione dell’evento, lunedì mattina nella sede di Confindustria – di una «piattaforma cognitiva» basata sull’AI. Insomma: una macchina che «pensa» e che si muove come un umano, «non pensato per sostituirlo, ma per affiancarlo in compiti alienanti e usuranti, come tanti che sono ancora presenti nel mondo della manifattura: attività che l’uomo merita di non fare» ha spiegato Denti. Non solo: applicazioni di macchine come Robee hanno importanti prospettive di applicazione anche in campo medico, oltre che industriale.
Il supporto dei giovani di Confindustria Brescia
«L’evento di New Deals ha il supporto ormai consolidato di Giovani Imprenditori Confindustria Brescia – ha spiegato il presidente Francesco Veneziani – Il tema scelto riflette pienamente lo spirito con cui le nostre imprese stanno affrontando il complicato contesto economico attuale: gli atti di forza più efficienti sono quelli collettivi. New Deals è in questo senso un laboratorio di futuro, in cui il confronto diventa visione».
“Onorare una legittima diversità culturale bresciana”
Durante la presentazione è intervenuto anche Domenico Cirillo, presidente del Rotary Brescia Next, e Giovanni Garbelli (Confagricoltura Brescia), che ha parlato della stretta connessione tra Primario e Industria nel Bresciano. Sponsor del progetto anche Brescia Next Hub, per il quale la direttrice Cristina Zanini ha ribadito come «proprio la tecnologia è al centro delle risposte che l’homus brescianus propone nei momenti di difficoltà». Entusiasta anche l’assessora alle Attività produttive di Desenzano Stefania Lorenzoni. «La forza del nostro mondo produttivo risiede nella capacità di continuare a credere nella nostra visione, e a rialzarci di fronte alle sfide che il mercato ci impone – ha detto – “Stronger” sarà una fucina di nuove collaborazioni e nuove sfide».
«Occorre rivendicare una legittima diversità culturale bresciana – ha concluso il giornalista Massimo Lucidi – Una laboriosità che va onorata, una cultura del fare che non fa impresa soltanto per il profitto, ma per perseguire lo sviluppo integrale della persona umana». Appuntamento dalle 14.30 (apertura delle registrazioni) del 7 novembre, al castello di Desenzano.