Novara (NO)

17 nuovi carabinieri assegnati al comando provinciale di Novara

Andranno in forza ai comandi di Novara e Arona

17 nuovi carabinieri assegnati al comando provinciale di Novara

Diciassette giovani carabinieri, tra cui 1 donna e 16 uomini, sono stati assegnati al Provinciale di Novara, dopo aver completato il loro periodo di formazione del 143° e 144° corso alle Scuole Allievi di Torino, Iglesias, Reggio Calabria, Campobasso e Taranto.

I nuovi carabinieri

Questi nuovi rinforzi vanno a potenziare le stazioni dipendenti della Compagnia di Novara e di quella di Arona, portando una ventata di entusiasmo e energia alle forze già presenti sul territorio.
I neo giunti sono destinati a svolgere un incarico delicato ma essenziale: il servizio nelle stazioni dislocate sul territorio della provincia. Questo incarico comporta un contatto continuo con la popolazione, un’opportunità che permetterà loro di crescere professionalmente e di integrarsi pienamente nel sistema di sicurezza nazionale, un sistema di cui l’Arma è storicamente protagonista. L’incarico rappresenta, quindi, un passo importante nella loro carriera, ma anche una risorsa fondamentale per le comunità locali.

Il Comandante Provinciale, Col. Emilio Palmieri, ha dato il benvenuto ai giovani militari, esortandoli a sfruttare l’esperienza consolidata dei loro superiori e dei colleghi con maggiore anzianità. Palmieri ha sottolineato l’importanza dei Comandi Stazione come presidi di legalità, punti di riferimento insostituibili nella vita quotidiana delle comunità, per garantire ordine e sicurezza. L’Arma dei Carabinieri ha sempre svolto un ruolo di rassicurazione sociale, un compito che si arricchisce ulteriormente con l’ingresso di nuove forze sul campo.

L’arrivo di queste nuove risorse non solo rinforza l’organico già presente, ma aumenta anche l’efficienza nell’affrontare le necessità di sicurezza della popolazione. La presenza di un numero maggiore di carabinieri permette di rispondere con maggiore tempestività ed efficacia a richieste di intervento, nonché di intensificare l’attività di prevenzione contro
fenomeni criminali locali.

In conclusione, l’arrivo di questi giovani carabinieri è un segno di continuo impegno da parte dell’Arma dei Carabinieri nella protezione e tutela della comunità, confermando il ruolo centrale nella sicurezza e nella prevenzione delle attività criminali, e dimostrando come la forza e l’esperienza possano crescere insieme, per il bene comune.