Una storia talmente assurda da sembrare una barzelletta, e invece è tutto vero. Nel 2017, in un villaggio della Croazia centrale, un uomo di 42 anni è stato morso da una vipera — ma a finire male, inaspettatamente, è stato il serpente.
Secondo quanto riportato dai veterinari locali, l’uomo, che al momento del morso era completamente ubriaco, aveva nel sangue una quantità di alcol altissima, tale da trasformarlo — involontariamente — in una sorta di “cocktail tossico” per il rettile.
Una vipera è morta dopo aver morso un uomo ubriaco
Dopo l’incidente, i soccorsi hanno portato l’uomo in ospedale, dove è stato trattato per un normale morso di vipera. Ma la sorpresa è arrivata poco dopo: la vipera, recuperata viva dai residenti e consegnata ai veterinari per accertamenti, è morta nel giro di poche ore.
Le analisi hanno rivelato un dato incredibile: nel sangue del serpente c’erano 5,1 grammi di alcol per chilo, una concentrazione letale per la maggior parte degli animali. In pratica, il veleno iniettato nel corpo dell’uomo sarebbe “rientrato” nel metabolismo della vipera attraverso il contatto ematico, intossicandola irreversibilmente.
Lui se l’è cavata con sintomi lievi
L’uomo, invece, se l’è cavata con sintomi lievi: un po’ di gonfiore, nausea e un fortissimo mal di testa (anche per cause… note). I medici hanno spiegato che l’alcol nel suo sangue potrebbe aver rallentato l’assorbimento del veleno, ma hanno subito messo in chiaro un punto:
“L’alcol non è un antidoto ai morsi di serpente. In questo caso è stato solo un paradosso biologico, non una cura.”
Il curioso episodio è diventato presto un piccolo caso scientifico e una grande storia da pub raccontata in tutta la regione. Un caso unico al mondo che dimostra come l’ubriachezza estrema possa avere conseguenze davvero imprevedibili — soprattutto se a farne le spese è chi, di solito, incute paura.