Polemiche negli Stati Uniti dopo un nuovo episodio sessista che ha visto protagonista il presidente Donald Trump. Tutto è accaduto a bordo dell’Air Force One, durante il viaggio verso Palm Beach, dove il tycoon si stava recando per il weekend.
Durante il punto stampa, Trump ha reagito in modo aggressivo a una domanda sul caso Jeffrey Epstein, perdendo il controllo e insultando in pubblico una giornalista di Bloomberg. Il presidente degli USA si è rivolto con l’appellativo di “piggy”, letteralmente “maialina”, con tono dispregiativo e il dito puntato.
“Quiet, quiet, piggy”
Protagonista dell’episodio è Catherine Lucey, corrispondente dalla Casa Bianca per Bloomberg. La domanda riguardava i file su Epstein, finanziere condannato per traffico sessuale di minorenni e morto in carcere, al centro di forti sospetti e nuovi documenti che – secondo i Democratici – coinvolgerebbero anche lo stesso Trump.
La giornalista chiede:
“Se non c’è niente di incriminante negli Epstein files, perché non agire per pubblicarli?”.
Trump non la lascia nemmeno finire e risponde duramente:
“Quiet, quiet piggy” – letteralmente: “zitta, zitta maialina” – , puntandole il dito.
Imperturbabile, passa subito alla domanda di un altro reporter, ignorando completamente Lucey, che non ha voluto commentare l’accaduto. Scendendo dall’aereo, il presidente ha rincarato la dose:
“Bloomberg dovrebbe licenziarla”.
Catherine Lucey, al momento, ha scelto il silenzio.
Il video virale e le accuse di sessismo
Il surreale scambio è stato ripreso in un video ufficiale diffuso dalla Casa Bianca, come di consueto accade per i momenti con la stampa sull’Air Force One. Ma proprio la sequenza dell’insulto è diventata virale sui social (qui sotto il video).
“Piggy” può essere tradotto anche come “cicciottella”, ed era già stato usato da Trump in passato: nel 2016 l’ex Miss Universo Alicia Machado raccontò che il tycoon voleva toglierle il titolo perché, secondo lui, era “ingrassata”.
Ma non solo Catherine Lucey ha subito attacchi da Donald Trump. Nelle stesse ore infatti, il presidente ha attaccato anche Mary Bruce, giornalista politica di ABC.
“Sei veramente incapace, dovresti imparare a fare il tuo mestiere”.
Poi ha minacciato la rete:
“La vostra tv è schifosa, potrei revocarvi la licenza”.
Il dossier Epstein che scuote la Casa Bianca
Il tema Epstein è particolarmente delicato per Trump. Secondo mail rese pubbliche dai Democratici della Commissione di vigilanza della Camera, inviate a suo tempo da Ghislaine Maxwell (poi condannata all’ergastolo), l’allora imprenditore Trump avrebbe passato “delle ore” nella casa di Epstein con una delle sue giovani vittime.
La Casa Bianca ha smentito, ma la Camera degli Stati Uniti ha appena approvato un disegno di legge che impone la divulgazione completa dei documenti. Ora la palla passa al Senato controllato dai Repubblicani, che dovrà decidere se renderli pubblici.
La vicenda ha persino incrinato la base “MAGA”: Trump ha attaccato anche l’ex alleata Marjorie Taylor Greene, definendola “traditrice” e sostenendo che gli Epstein-files siano “un inganno dei Democratici”.