Trova il suo sosia seduto accanto a lui in aereo: la foto diventa virale

Salire su un aereo e trovarsi accanto… te stesso. È quello che è successo a Neil Douglas, fotografo di Glasgow, che durante un volo Ryanair da Londra a Galway ha fatto un incontro da restare a bocca aperta: il suo sosia perfetto era già seduto al suo posto.

Stessa barba curata, stesso taglio di capelli, stessi lineamenti: due gocce d’acqua, solo che non si erano mai visti prima.

“Quando l’ho guardato, ho pensato subito: mi assomiglia tantissimo. Poi ci siamo messi a ridere insieme a tutti gli altri passeggeri”, ha raccontato Douglas.

Guy on right is the husband of my friend @elrottencrotch. Guy on left is a STRANGER he met on a flight last night! pic.twitter.com/kwBFOOEoMc

— Lee Beattie (@leebeattie) October 30, 2015

Naturalmente, i due non potevano che immortalare l’assurda coincidenza con un selfie diventato immediatamente virale: migliaia di condivisioni su Twitter e commenti divertiti da tutto il mondo.

Ma la storia non finisce qui. Perché, come in una commedia dal copione già scritto, Neil e il suo “gemello” di nome Robert Stirling si sono ritrovati anche nello stesso hotel a Galway. E, per completare l’opera, si sono incrociati di nuovo al pub, dove hanno deciso di festeggiare l’incredibile incontro davanti a una pinta di birra.

Gli amici e i conoscenti, online e offline, hanno ribattezzato la vicenda come la prova vivente dell’esistenza dei “doppelgänger”, i sosia naturali che la scienza spiega come il risultato di combinazioni genetiche simili e di un numero limitato di tratti facciali possibili.

Che sia destino, statistica o semplice fortuna, una cosa è certa: a volte non serve guardarsi allo specchio per trovare il proprio gemello… basta prendere un aereo low cost.