Merate (LC)

Prospettive per Merate sul bilancio di previsione: “Più tasse, zero opere e nessuna visione per il futuro della città”

Dura le parole da parte dei consiglieri Massimo Panzeri, Alfredo Casaletto e Paola Panzeri nei confronti del bilancio di previsione predisposto dall'Amministrazione comunale

Prospettive per Merate sul bilancio di previsione: “Più tasse, zero opere e nessuna visione per il futuro della città”

“Più tasse, zero opere e nessuna visione per il futuro della città”.

Questa, in sintesi, la lettura del gruppo di minoranza “Prospettive per Merate” a valle della seduta del Consiglio comunale che si è svolta nella serata di giovedì 18 dicembre 2025.

Prospettive per Merate critica l’Amministrazione comunale

Dura le parole da parte dei consiglieri Massimo Panzeri, Alfredo Casaletto e Paola Panzeri nei confronti del bilancio di previsione predisposto dall’Amministrazione comunale meratese.

Di seguito il testo della nota diffusa nella mattinata di sabato 20 dicembre 2025:

Dopo oltre cinque ore di Consiglio comunale dedicate prevalentemente alla discussione del bilancio di previsione 2026- 2028, come gruppo di minoranza esprimiamo forte disapprovazione per il quadro emerso dall’azione dell’attuale Amministrazione. A un terzo della legislatura, le promesse di cambiamento e di “rivoluzione” annunciate in campagna elettorale, ormai due anni fa, risultano, nei fatti, disattese.
I dati presentati in aula sono chiari: nel solo 2025 sono state elevate circa 1.500 sanzioni solo dall’ausiliario del traffico introdotto dalla maggioranza. Una scelta che appare orientata più a fare cassa che a migliorare mobilità e qualità della vita.
Ancora più preoccupante è l’assenza di una reale programmazione: nel triennio 2026–2028 non sono previste opere pubbliche di rilievo, segnale evidente di una mancanza di visione chiara e di pianificazione puntuale per lo sviluppo della città.
Sul fronte degli investimenti, si continuano a richiamare 3 milioni di euro previsti per il 2025, senza però indicare con chiarezza quali interventi concreti siano stati realizzati o avviati. A nostro giudizio, a oggi, i risultati tangibili per la città sono minimi o inesistenti.
A fronte di tutto questo, la maggioranza conferma una politica di aumento della pressione fiscale: l’IMU resterà ai livelli aumentati anche nel 2026 e gli oneri di urbanizzazione sono stati raddoppiati, con conseguenze dirette su famiglie, imprese e attività edilizia.
Come minoranza riteniamo che una città non si governi con continui rinvii e risposte evasive come
“vedremo” e “valuteremo”. Servono scelte chiare, trasparenza e una visione concreta di futuro. Continueremo a svolgere con responsabilità il nostro ruolo di controllo e proposta, auspicando un cambio di passo immediato, nell’interesse esclusivo della comunità.

I consiglieri comunali
Massimo Panzeri, Alfredo Casaletto e Paola Panzeri