Pisa ed Empoli, si parte con stati d'animo opposti

In casa Pisa l'entusiasmo è alle stelle, c'è tanta voglia di ricominciare. Lo si legge dagli sguardi e dai sorrisi dei primi giocatori che, di rientro dalle ferie, si sono presentati per iniziare i testi medici. D’altronde, c’è una Serie A da preparare al meglio. Un ritorno in massima divisione dopo 34 anni per cui il nuovo tecnico Alberto Gilardino è super-carico. Nella serata di mercoledì l'ex allenatore del Genoa radunerà il gruppo all'Hotel Continental di Tirrenia.

Dal giorno successivo, inizieranno quindi le prime sedute di allenamento sul campo, i primi giorni di allenamento in vista della partenza, in programma mercoledì 16, per la Valle d’Aosta, dove a Morgex il Pisa resterà fino al 31 luglio. Con la speranza che assieme al gruppo parta, o magari raggiunga in ritiro i compagni, anche il Cholito Simeone, autentico sogno di mezza estate del Pisa, come lo ha defnito il presidente Corrado in un'intervista radiofonica.

E qualche colpo, sul mercato, deve per forza di cose batterlo anche l'Empoli. I giocatori più importante della squadra dello scorso anno (da Fazzini a Viti ad Anjorin), si sono tutti accasati altrove, restando in serie A. Anche tra coloro che si ritrovano alle 18 di mercoledì a Monteboro per il primo allenamento della nuova stagione ci potrebbero essere altre partenze.

Il tecnico Pagliuca ha però grande entusiasmo. Dopo tanta gavetta e l'esperienza alla Juve Stabia, la panchina azzurra è un po' il coronamento della carriera dell'allenatore cecinese. Certo, per provare almeno a raggiungere i play off di B - l'obiettivo più o meno dichiarato dal club del presidente Corsi - serve uno sforzo. Da parte del Ds Gemmi ma anche della stessa proprietà azzurra.