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Nuova sparatoria negli Stati Uniti: tre agenti uccisi in Pennsylvania durante una perquisizione

Il sospettato, ex compagno di una donna che viveva nella proprietà, è stato ucciso dalle forze dell’ordine dopo un conflitto a fuoco durato diversi minuti

Nuova sparatoria negli Stati Uniti: tre agenti uccisi in Pennsylvania durante una perquisizione

Una drammatica sparatoria ha scosso la contea di York, in Pennsylvania, dove cinque agenti di polizia sono stati colpiti mentre eseguivano un mandato giudiziario. Il bilancio è gravissimo: tre agenti hanno perso la vita e altri due sono rimasti feriti in modo critico, anche se attualmente in condizioni stabili.

L’uomo che ha aperto il fuoco è stato ucciso dalla polizia.

La dinamica dell’operazione

L’episodio si è verificato nelle scorse ore nella zona rurale di North Codorus Township, circa 185 chilometri a ovest di Filadelfia, non lontano dal confine con il Maryland. Gli agenti erano impegnati in un’operazione legata a un’indagine iniziata il giorno precedente e collegata a un caso di violenza domestica.

Secondo le prime ricostruzioni, il sospettato sarebbe l’ex compagno di una donna che viveva nella fattoria dove è avvenuto il conflitto a fuoco. La strada di campagna interessata dall’operazione è stata immediatamente isolata: circa 30 veicoli della polizia hanno bloccato l’area, che comprendeva un fienile, un allevamento di capre e campi di mais e soia.

Testimonianze dal luogo della sparatoria

Alcuni residenti hanno raccontato di aver sentito una raffica prolungata di spari, con colpi esplosi in rapida successione. Un automobilista di passaggio ha riferito di aver visto le pattuglie convergere da più direzioni prima di udire una sequenza di detonazioni stimate in decine di colpi.

Un altro testimone ha parlato di “un continuo di esplosioni”, spiegando di aver lasciato la zona dopo aver notato persone a terra e l’arrivo di un elicottero dei soccorsi.

Le dichiarazioni ufficiali

Il commissario della Polizia dello Stato della Pennsylvania, Christopher Paris, ha espresso dolore e determinazione durante una conferenza stampa:

“Il dolore sarà insopportabile, ma lo sopporteremo. Non ci fermeremo finché non avremo condotto un’indagine completa, equa e competente su questa vicenda”.

Paris non ha voluto specificare a quale dipartimento appartenessero gli agenti coinvolti, sottolineando che l’inchiesta è ancora in corso e che, per il momento, non possono essere rivelate le identità delle vittime né i dettagli esatti delle circostanze dello scontro.

Lo York Hospital ha confermato di aver accolto due persone in gravi condizioni, attivando al contempo protocolli di sicurezza rafforzati.

La reazione delle autorità politiche

La tragedia ha suscitato immediato cordoglio e condanna. Il governatore della Pennsylvania, Josh Shapiro, ha dichiarato:

“Siamo addolorati per la perdita di tre anime preziose che hanno servito questa contea, questo Commonwealth, questo Paese. Questo tipo di violenza non è accettabile, dobbiamo fare di meglio come società”.

La Procuratrice generale Pam Bondi ha definito l’accaduto come un segnale allarmante:

“La violenza contro la polizia è una piaga per la nostra società”.

Anche la segretaria per la Sicurezza interna, Kristi Noem, ha espresso vicinanza alle famiglie delle vittime:

“Stiamo pregando per le vittime e le loro famiglie. Questa violenza deve finire”, assicurando che il governo federale continuerà a monitorare da vicino la situazione e a fornire supporto alle autorità locali.

Un clima di dolore e tensione

La contea di York, attraverso un comunicato ufficiale, ha fatto sapere che i commissari locali “stanno monitorando attentamente la situazione e pregano per tutti i soggetti coinvolti”.

La comunità resta sotto shock, mentre proseguono le indagini per chiarire i dettagli dell’aggressione e ricostruire il profilo dell’uomo che ha aperto il fuoco sugli agenti, trasformando un’operazione di routine in una tragedia che ha segnato profondamente le forze dell’ordine e i cittadini della Pennsylvania.