La Provincia di Brescia finanzia la nuova rotonda delle Cupole: a Manerbio si completa un’opera attesa da anni. Finalmente, è il caso di dirlo, dopo i numerosi e gravi incidenti che si sono susseguiti negli anni sarà messa in sicurezza una delle aree stradali più pericolose della città.
Il Comune di Manerbio ha infatti accolto con grande soddisfazione la decisione della Provincia di Brescia di completare il finanziamento necessario alla realizzazione della nuova rotonda all’intersezione fra la S.P. BS 45 bis e Via Brescia, nel cuore della viabilità manerbiese.
La soddisfazione di Provincia e Comune
«Si tratta di un intervento strategico per la sicurezza e per la fluidità del traffico – ha dichiarato il Presidente della Provincia di Brescia, Emanuele Moraschini – frutto di un lavoro lungo, condiviso con l’Amministrazione comunale, e portato avanti con determinazione da entrambe le istituzioni». Il progetto, dal valore complessivo di 1 milione di euro, include lavori stradali, messa in sicurezza dell’area, verifiche tecniche e interventi specifici legati alla complessità dell’incrocio attuale.
«La rotonda era attesa da anni dalla nostra comunità, ma soprattutto rappresenta una risposta concreta a un’esigenza di sicurezza che in passato è stata purtroppo segnata da numerosi incidenti, anche mortali- ha dichiarato il sindaco Paolo Vittorielli – sono grato al Presidente della Provincia Emanuele Moraschini e al consigliere delegato ai Lavori Pubblici Paolo Fontana per aver dato un’accelerazione decisiva a quest’opera così importante».
Un investimento significativo che si concretizza grazie alla forte collaborazione istituzionale.
Le dichiarazioni dell’assessore Andrea Almici
«Il lavoro di coordinamento fra l’Amministrazione comunale e il settore strade e trasporti della Provincia di Brescia ha portato risultati concreti – ha dichiarato il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Andrea Almici – un’opera di questa portata nasce solo quando c’è una reale sinergia fra i diversi livelli istituzionali, ma anche una visione condivisa sul futuro della viabilità e sulla tutela della sicurezza dei cittadini».L’avvio dell’iter esecutivo rappresenta un ulteriore passo verso un’infrastruttura attesa e fondamentale, destinata a migliorare in modo sostanziale l’accesso alla città e la sicurezza dell’intera area.