Nuovo allarme per la sicurezza dei cieli europei. Nella serata di martedì 4 novembre 2025, come riportano i principali media locali, il traffico aereo degli aeroporti di Bruxelles e Liegi, in Belgio, è stato sospeso più volte dopo diverse segnalazioni di droni nello spazio aereo.
Un altro disastro aereo, invece, è avvenuto nelle stesse ore negli Stati Uniti, dove un cargo del servizio postale UPS si è schiantato nei pressi della città di Louisville, nel Kentucky, poco dopo il decollo, causando almeno sette vittime.
Droni sui cieli del Belgio, chiusi due scali
I due scali di Bruxelles e Liegi sono stati chiusi intorno alle 20 e riaperti poco dopo le 21, per poi subire una nuova sospensione attorno alle 22. Anche l’aeroporto di Charleroi è stato temporaneamente chiuso agli arrivi, mentre diversi voli sono stati dirottati fuori dal Belgio verso gli aeroporti olandesi di Schiphol e Maastricht Aachen.
Secondo i dati ufficiali diffusi dall’aeroporto di Bruxelles, gli incidenti hanno provocato in totale 30 cancellazioni. Almeno quattro aerei sono stati deviati su Maastricht e due su Schiphol, secondo quanto riferito dall’agenzia ANP.
Le procedure di sicurezza in caso di droni
La società Skeyes, responsabile del controllo dello spazio aereo belga, ha spiegato che “quando viene avvistato un drone, la procedura standard prevede l’interruzione dei voli per almeno 30 minuti, il tempo necessario per i controlli di sicurezza”.
Attualmente, non vi sarebbero elementi che colleghino gli episodi di Bruxelles e Liegi, ma una nuova incursione di droni è stata segnalata anche sopra la base militare di Kleine-Brogel, nella regione del Limburgo. Secondo le autorità locali, due droni sarebbero stati visti sorvolare la zona, spingendo la polizia federale a inviare un elicottero per monitorare la situazione.
“La situazione è confusa – ha dichiarato il sindaco di Peer –. È stato necessario l’intervento dell’elicottero della polizia federale per seguire i velivoli sospetti”.
Incidente aereo negli Stati Uniti: sette morti e 11 sopravvissuti
Poche ore dopo, un grave incidente aereo ha scosso gli Stati Uniti. Un cargo del servizio postale UPS si è schiantato nei pressi della città di Louisville, nel Kentucky, poco dopo il decollo.
L’aereo, diretto a Honolulu (Hawaii), ha perso quota subito dopo il decollo, precipitando e provocando un violento incendio. Le fiamme e le colonne di fumo erano visibili a chilometri di distanza. Le squadre di emergenza sono intervenute tempestivamente per contenere l’incendio e mettere in sicurezza l’area.
Le indagini federali e le ipotesi sulle cause
La Federal Aviation Administration (FAA) ha confermato che l’inchiesta è stata affidata al National Transportation Safety Board (NTSB). Gli investigatori stanno analizzando dati radar, registrazioni radio e comunicazioni con la torre di controllo per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.
Tra le ipotesi al vaglio figurano un possibile guasto tecnico durante il decollo o un problema ai motori, ma nessuna causa è stata ancora confermata. Le autorità hanno invitato alla cautela in attesa dei risultati preliminari dell’indagine.
“A quanto ne so, c’erano circa 280.000 galloni di carburante sull’aereo, il che è un’estrema ragione di preoccupazione sotto molti aspetti diversi”, ha dichiarato il sindaco Craig Greenberg a WLKY-TV.
Il Governatore del Kentucky, Andy Beshear, ha pubblicato un messaggio su X (precedentemente Twitter), assicurando che le informazioni saranno condivise non appena disponibili.
“Per favore, pregate per i piloti, l’equipaggio e tutti coloro che sono stati colpiti”, ha concluso Beshear.
The news out of Louisville is tough tonight as the death toll has now reached at least 7, with that number expected to rise. First responders are onsite and working hard to extinguish the fire and continue the investigation. 1/3
— Governor Andy Beshear (@GovAndyBeshear) November 5, 2025
Impatto sulle operazioni e sicurezza del trasporto cargo
L’aeroporto internazionale di Louisville ospita il Worldport, il più grande hub logistico di UPS a livello mondiale, dove ogni giorno transitano milioni di pacchi. L’incidente ha sollevato preoccupazioni anche per le ripercussioni operative sull’intera catena di smistamento della compagnia.
La UPS, in una nota ufficiale, ha espresso cordoglio per le vittime e ha confermato la piena collaborazione con le autorità federali per accertare le cause dello schianto.
Nonostante l’elevato traffico, l’aeroporto di Louisville è considerato tra i più sicuri degli Stati Uniti. Tuttavia, il disastro riaccende il dibattito sulla sicurezza del trasporto aereo cargo e sulla manutenzione dei velivoli impiegati per le rotte intercontinentali.