Una storia che parte dalla tradizione artigianale e arriva a una visione industriale moderna, sostenibile e orientata ai mercati internazionali. Digierre Inox, azienda con sede a Liscate, è oggi una realtà solida e in forte ascesa nel settore della lavorazione dell’acciaio inox, capace di coniugare competenze storiche, innovazione tecnologica e qualità sartoriale. Fondata nel 1959 da Angelo De Gradi, Digierre Inox nasce come officina specializzata nella produzione di banchi bar in acciaio inox. Negli anni successivi, insieme al socio Francesco Albani, prende forma la Albani & De Gradi, che fino alla fine degli anni Ottanta diventa un punto di riferimento per le aziende dell’arredo bar. L’ingresso in azienda dei figli di Angelo, Omar e Andrea De Gradi, negli anni Novanta segna un nuovo slancio, avviando un percorso di crescita che ha portato l’impresa a evolversi e strutturarsi. Oggi, a oltre sessant’anni dalla fondazione, Digierre Inox è guidata da Andrea De Gradi, amministratore delegato, che ha saputo imprimere all’azienda una visione contemporanea, fondata su innovazione tecnologica, sostenibilità e personalizzazione del prodotto.
Crescita costante e numeri solidi Il percorso recente dell’azienda racconta una realtà capace di affrontare con lucidità anche le fasi più complesse del mercato. Dopo la flessione del 2020 legata alla pandemia, Digierre Inox ha avviato una nuova stagione di crescita:
- 2021 e 2022 caratterizzati da un forte incremento di ordini e fatturato
- 2023 anno di fisiologico assestamento
- 2024 chiuso con un +20% di fatturato
Una dinamica positiva che proseguirà anche nel 2025, per il quale è prevista una chiusura a +15%, confermando la solidità del modello industriale e la bontà delle scelte strategiche adottate.
Innovazione tecnologica e Transizione 5.0 Alla base di questi risultati ci sono investimenti mirati e una strategia industriale chiara. Grazie ai fondi del Piano Transizione 5.0, Digierre Inox ha introdotto nuove tecnologie che hanno trasformato l’organizzazione del lavoro e i processi produttivi. Tra i principali investimenti figurano: un laser a fibra di ultima generazione, una pannellatrice elettrica e un cobot di saldatura. Strumenti che permettono di aumentare la produttività, migliorare la precisione e ridurre i tempi di lavorazione, senza rinunciare alla cura artigianale che rappresenta uno dei tratti distintivi dell’azienda. Lo sguardo al futuro è già tracciato: per il 2026 è prevista l’introduzione di una isola robotizzata di piegatura, un ulteriore passo verso l’automazione intelligente. Parallelamente, sarà installato un impianto fotovoltaico sul tetto del capannone, con l’obiettivo di ridurre l’impatto ambientale e rendere il ciclo produttivo sempre più sostenibile.
Una nuova sede pensata per crescere, Il trasferimento nel 2022 nella nuova sede di via Unità d’Italia 6 a Liscate ha rappresentato un momento chiave nella storia di Digierre Inox. Un capannone moderno e funzionale, progettato per valorizzare le diverse anime produttive e organizzare in modo efficiente i reparti di carpenteria e arredo. Al centro di tutto resta il team di professionisti, vero cuore pulsante dell’azienda. Grazie alle competenze e all’esperienza delle persone, Digierre Inox è in grado di offrire soluzioni personalizzate nei settori della carpenteria, dell’aspirazione e dell’arredo, rispondendo anche alle richieste più complesse.
Export, prodotti finiti e progetti di prestigio. Oggi circa il 60% del fatturato è generato dall’export, mentre il restante 40% proviene dal mercato italiano. Negli ultimi anni, l’azienda ha compiuto un ulteriore passo evolutivo, scegliendo di offrire non solo singoli componenti, ma prodotti finiti, assemblati e collaudati, pronti per l’installazione. Una trasformazione che segna il passaggio da semplice fornitore a partner produttivo completo. Attraverso progetti realizzati per rivenditori terzi, il nome Digierre Inox è legato a contesti di grande prestigio, come: lo Skyway del Monte Bianco, il Baglioni Hotel Luna di Venezia, lo Yacht Club di Montecarlo, il Mama Shelter di Roma, il Twiga di Porto Cervo, Casa Fiori Chiari nel quartiere Brera a Milano. Interventi in cui l’acciaio inox diventa elemento di design, eleganza e funzionalità, confermando la capacità dell’azienda di coniugare tecnica e stile.
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