Fratelli d’Italia, Forza Italia e Lega, i tre partiti di centrodestra che appoggiano l’amministrazione comunale di Bordighera hanno risposto all’appello del sindaco Vittorio Ingenito (lista civica Bordighera Vince), che oggi ha chiesto in maniera determinante il loro supporto, pena le dimissioni, nella vicenda che riguarda la revoca delle deleghe all’assessore Marzia Baldassarre (FI), accusata di aver fatto montare dalla maestranze pubbliche un gazebo per un evento del proprio partito.
“Dobbiamo verificare, se ci possano essere le basi per un’amministrazione coesa e che la stessa svolga la propria funzione per raggiungere importanti traguardi e realizzi gli obiettivi previsti – si legge in una nota del coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia -. Siamo disponibili a valutare i rinnovati obiettivi amministrativi e politici da raggiungere, mettendo a disposizione il nostro bagaglio culturale e di validi amministratori, ma respingiamo con forza al mittente richieste di confronto financo con gli organi di vertice del nostro partito, certamente impegnati a svolgere le loro funzioni per il bene degli italiani, che allo stato sono assolutamente ultronee rispetto a quanto asserito dal sindaco di Bordighera”.
E conclude: “Ritenendo che la fretta sia da sempre cattiva consigliera, non capiamo come possano essere le imminenti elezioni provinciali a essere il perno per imporre ‘limiti di scadenza’ per le valutazioni politiche sul mandato di Bordighera: argomenti scollegati a corredo di una comunicazione che desta perplessità”.
Il coordinatore provinciale di Forza Italia, Simone Vassallo
è disponibile ad aprire un tavolo politico con le forze di coalizione di centrodestra: “Ma i tempi – aggiunge – non sono sicuramente dettati dalle imminenti elezioni provinciali”.
Baldassarre, infatti, che resta consigliera comunale, a Bordighera, è candidata nella lista del presidente uscente Claudio Scajola. “Prendo atto delle dichiarazioni odierne del sindaco Ingenito – afferma il segretario provinciale della Lega, Antonio Federico -. Non sta a me entrare nel merito di presunti illeciti: la giustizia farà il suo corso. Ribadisco quanto già affermato: la Lega conferma la propria disponibilità a un tavolo di confronto per dialogare con i nostri alleati, lavorando sempre e solo per il bene di Bordighera, nell’interesse dei cittadini e non per alimentare ulteriori tensioni politiche. In questo tempo di attesa e di speranza, lo spirito delle Feste ci ricordi il valore della concordia e del bene comune”.