Auto di lusso e riciclaggio, maxi operazione di Carabinieri e Guardia di Finanza
Coinvolta anche Lariano nell'inchiesta partita dalla procura di Cassino. Emerso rapporti con il clan dei Casalesi
Pontecorvo, Castrocielo, Roccasecca ma anche Frosinone, Lariano in provincia di Roma e la stessa capitale, sono state interessate da una vasta operazione messa a punto dall’arma dei carabinieri e dalla Guardia di Finanza e che ha consentito di sgominare un sodalizio criminale, operante prevalentemente nella provincia di Frosinone ma con ramificazioni e interessi economici estesi su tutto il territorio nazionale ed estero. Gli indagati, operativi nell'ambito del traffico internazionale di autovetture, mediante l'importazione illecita dall'estero di autoveicoli di grossa cilindrata, attraverso la presentazione di documentazione fiscale artefatta, hanno posto in essere condotte, ciascuno con ruoli e funzioni diverse, tipiche dei reati di associazione per delinquere, trasferimento fraudolento di valori, autoriciclaggio e truffa aggravata ai danni dello Stato.
Le indagini sono partite dalla città di Pontecorvo dove è stata individuato un gruppo di persone presuntivamente dedito a delitti in materia di criminalità economica, fiscale e falsi. Dalla ricostruzione dei profili degli indagati sono emersi rapporti pregressi con il clan dei Casalesi, in passato interessato anche al reinvestimento di elevate somme di denaro di dubbia provenienza, nella stessa area.
Nel solo anno di riferimento, il 2021, risultavano commercializzate autovetture provenienti dall'estero per un valore complessivo di un milione e 150 mila euro con una evasione iva calcolata in 253 mila euro. Sequestrate quote di sette società, otto autovetture e 57 rapporti finanziari. Dopo l’incontro con i vertici delle forze dell’ordine della provincia di Latina, il procuratore capo di Cassino Carlo Fucci ha programmato lo stesso incontro ma questa volta con i vertici della provincia di Frosinone.
Il procuratore Fucci ha voluto sottollineare ancora una volta l’importanza di sviluppare strette sinergie tra le forze dell’ordine proprio per meglio operare sul territorio. L’incontro di giovedì e quello di venerdì, ce ne sarà ancora uno programmato nei prossimi giorni con i vertici delle forze dell’ordine del casertano, intende anche dare un chiaro messaggio alla cittadinanza, soprattutto coloro che convivono ormai da tempo con episodi di microcriminalità, sopraffazione e violenze.