Riceviamo e pubblichiamo la lettera di una lettrice che ha voluto spendere parole dolci nei confronti del personale dell’ospedale di Merate.
Egregio direttore, in un mondo dove spesso nulla gira per il verso giusto, trovo necessario segnalare la mia esperienza, di domenica scorsa in Pronto Soccorso a Merate.
Ci sono stata con mia figlia, ragazzina di anni 21 con sindrome di Down, per dolori addominali.
Non nascondo che l’attesa è stata lunga, 7 ore dalle 12 alle 19, ma in questo tempo infinito, ho potuto verificare con quanta cura attenzione e dedizione gli infermieri e i dottori, si sono dedicati ai pazienti.
Hanno svolto esami accurati su mia figlia, prelievo del sangue, ECG e Ecografia, scoprendo quindi la causa dei dolori addominali.
Pertanto mi sento di dire, che per quanto l’attesa possa suscitare disappunto, il lavoro svolto da queste PERSONE, va rispettato e accompagnato da parte nostra, con comportamenti idonei e civili.
C.G.