Minore narcotizzato e vittima di abusi sessuali per realizzare video pedopornografici. Pesanti accuse per l’ex infermiera caposala dell’ospedale Santa Maria Goretti di Latina, che dovrà comparire in tribunale a Latina il 16 aprile del prossimo anno.
La Procura, ha chiesto il giudizio immediato per l’infermiera e una coppia di Velletri. Sono tutti e tre in carcere da giugno, su disposizione del GIP Laura Morselli. Viene loro contestata l’aggravante della minorata difesa della vittima, un adolescente, che sarebbe stato narcotizzato per ridurre la consapevolezza di quello che gli stava capitando.
L’inchiesta è partita dalla denuncia di un centro antiviolenza della provincia, dove è stato notato malessere e atteggiamento sospetto della vittima.
Indagini effettuate dalla squadra Mobile di Latina, coordinate dal Procuratore Aggiunto Luigia Spinelli e dal pm Marina Marra. Secondo la ricostruzione dei fatti contestati tra febbraio e marzo scorsi, l’infermiera sarebbe stata istigata a realizzare contenuti video pedopornografici, trovati sui telefoni degli imputati.