PM10: continua l’allerta arancione a Verona, fermi i diesel euro 5 fino a mercoledì 26 febbraio 2025
Il divieto prosegue altri tre giorni e riguarda anche le auto a benzina fino a Euro 2, i veicoli commerciali diesel fino a Euro 4 e i ciclomotori Euro 0 e Euro 1
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Prosegue fino a mercoledì 26 febbraio l’allerta 1-arancione per il superamento dei livelli di PM10. Restano quindi in vigore le restrizioni alla circolazione per le auto diesel fino a Euro 5 private, che non potranno circolare dalle 8.30 alle 18.30. Il divieto riguarda anche le vetture a benzina fino a Euro 2, i diesel commerciali fino a Euro 4 e i ciclomotori Euro 0 e Euro 1.
Il provvedimento è stato confermato in seguito alle rilevazioni effettuate dalla stazione di monitoraggio Giarol Grande, che ha registrato il persistere di valori oltre la soglia limite di 50 microgrammi per metro cubo. Il bollettino ARPAV, che monitora la qualità dell’aria, viene pubblicato tre volte a settimana, il lunedì, mercoledì e venerdì.
Deroghe e misure per i veicoli e limitazioni al riscaldamento
Alcune categorie di veicoli potranno comunque circolare. Sono esenti dal blocco le auto bifuel (GPL/metano), purché viaggino alimentate a GPL o metano, così come i veicoli a metano, GPL, elettrici, ibridi e le auto a benzina sopra Euro 2. Nessuna limitazione nemmeno per i mezzi dei portatori di disabilità, per quelli adibiti a soccorso, compresi i veicoli di medici in servizio e veterinari impegnati in visite urgenti.
Resta consentito anche il car-pooling: i veicoli con almeno tre persone a bordo (o due nel caso delle biposto) potranno circolare liberamente. Attenzione, però, al divieto di tenere il motore acceso in fase di sosta o fermata, una regola che vale per tutti i veicoli, compresi autobus, auto e mezzi di trasporto merci, anche durante le operazioni di carico e scarico.
Non sono previste limitazioni alla circolazione sulle principali arterie della città. La Tangenziale Est rimane percorribile nel tratto che collega Via Valpantena al raccordo per Verona Est, così come la Tangenziale Sud, che dal casello autostradale di Verona Est arriva fino a quello di Verona Nord. Nessun blocco nemmeno sui tratti autostradali che ricadono nel territorio comunale e sui percorsi verso Fiera, Stadio e Palazzetto dello Sport, a patto che siano seguiti gli itinerari più diretti da e per le tangenziali o i caselli autostradali. Anche chi deve raggiungere le aree camper di Porta Palio e Via Belfiore potrà farlo senza restrizioni.
Le misure di contenimento dell’inquinamento riguardano anche il riscaldamento domestico. Con l’allerta arancione entra in vigore il divieto di utilizzo di generatori di calore a biomassa legnosa, se si dispone di un impianto alternativo, a meno che questi non garantiscano prestazioni pari o superiori alla classe 4 stelle. È inoltre vietata la combustione all’aperto di materiale vegetale e l’uso di impianti di climatizzazione in garage, cantine e depositi.
Per ridurre ulteriormente l’inquinamento, la temperatura negli edifici residenziali e pubblici dovrà essere abbassata di 1°C, passando dai 19°C ai 18°C.
L’invito alla cittadinanza è quello di limitare il più possibile l’uso dell’auto privata e ridurre ogni attività che possa contribuire all’emissione di polveri sottili. Tutte le informazioni dettagliate sulle misure in vigore sono disponibili sul sito del Comune di Verona.