Internazionale

Terzo anniversario guerra, i vertici Ue a Kiev. Zelensky chiede garanzie agli Usa: "Non mi sono offeso per Trump che mi dà del dittatore"

Il premier ucraino sulle terre rare: "Non posso firmare un accordo che prevede due dollari per ogni dollaro prestato"

Terzo anniversario guerra, i vertici Ue a Kiev. Zelensky chiede garanzie agli Usa: "Non mi sono offeso per Trump che mi dà del dittatore"
Pubblicato:
Aggiornato:

A tre anni dall'inizio dell'invasione russa, l'Ucraina resta al centro dell'attenzione internazionale. Nella giornata di oggi, lunedì 24 febbraio 2025, i vertici dell'Unione Europea saranno a Kiev.

In programma, durante l'incontro, l'approvazione del 16esimo pacchetto di sanzioni contro Mosca. Il presidente Zelensky, nel frattempo, ha risposto alle offese di Trump.

Trump dà a Zelensky del dittatore: "Non mi sono offeso"

Durante il forum "Ucraina: Anno 2025", Zelensky si è dichiarato pronto a dimettersi immediatamente qualora l’Ucraina ottenesse l’adesione alla Nato e ha espresso il desiderio di incontrare Donald Trump prima che si confronti con Putin.

Il leader ucraino si è espresso anche sulle dichiarazioni del presidente Usa che lo ha definito un dittatore senza elezioni ribadendo di essere un presidente eletto democraticamente, ma ha minimizzato la questione.

"Non mi sono offeso", ha detto Zelensky cercando di smorzare le tensioni.

Zelensky

L'accordo con gli Usa sulla terre rare

Uno dei temi più delicati nei rapporti tra Kiev e Washington è l'accordo sulle terre rare, risorse minerarie strategiche di cui l'Ucraina è ricca. Zelensky ha manifestato forti preoccupazioni sulle richieste statunitensi ritenendole inaccettabili.

Washington avrebbe chiesto a Kiev 500 miliardi di dollari in risorse minerarie e naturali come pagamento per il precedente sostegno militare.

"Non posso firmare un accordo che prevede due dollari per ogni dollaro prestato", ha dichiarato il presidente ucraino.

Il sostegno dell'Ue all'Ucraina

Ursula von der Leyen, presidente della Commissione europea, ha sottolineato la necessità di "accelerare l'invio di munizioni e armi" all'Ucraina ribadendo il pieno appoggio europeo nella guerra contro la Russia.

Mentre l'Europa rafforza il proprio sostegno a Kiev, il presidente francese Emmanuel Macron si prepara a incontrare Trump per discutere un possibile piano di pace europeo.

Parallelamente, nelle prossime settimane si terranno riunioni straordinarie del G7, del Consiglio di Sicurezza dell’ONU e del Consiglio d'Europa per affrontare l'evoluzione del conflitto e le prospettive di una soluzione diplomatica.

Queste sono le risposte dell'Ue agli Usa che sembrerebbero intenzionati a ottenere la pace tra Russia e Ucraina senza includere l'Europa.