Volpiano protagonista a Sanremo

Volpiano protagonista a Sanremo: da «Francis Delacroix», fotografo collaboratore di Lucio Corsi (che gli ha anche dedicato una canzone) a Taurus Medieval Fight Club che ha girato con Irama il videoclip della canzone "Lentamente".

Volpiano protagonista a Sanremo

«Volpiano è a Sanremo!» Tutti sono impazziti sui social domenica scorsa, quando sul palco dell’Ariston, durante l’edizione speciale di «Domenica In», Mara Venier ha presentato in grande stile il «fotografo di Volpiano» Collaboratore di Lucio Corsi – il cantautore toscano che si è guadagnato un meritato secondo posto nella gara sanremese con «Volevo essere un duro» –, Francesco Cerutti (questo il suo vero nome) è nato nel 1995 proprio a Volpiano, dove sua mamma possedeva un negozio e dove il papà lavorava come camionista con la passione per la musica.

Francis Delacroix

Noto nel mondo della fotografia come «Francis Delacroix» o «younggoats», la sua carriera prende il volo nel 2016, quando decide di dedicarsi completamente all’arte fotografica, dopo aver sognato di diventare una rockstar. La svolta arriva con un soggiorno di tre mesi a Los Angeles, dove collabora con musicisti locali e il celebre collettivo statunitense «Odd Future». Dividendosi tra moda e musica, si fa notare dalla nascente trap italiana, scattando in particolare per la Dark Polo Gang. E oggi è tornato al centro dell’attenzione mediatica per la sua amicizia con Lucio Corsi che, curiosamente, gli ha dedicato una canzone, suonata in anteprima durante la conferenza stampa finale del Festival. «Francis Delacroix – ha spiegato il poeta – è il titolo di una canzone del mio nuovo album. È un nostro amico fotografo realmente esistente, originario di Volpiano…».

Taurus Medieval Fight Club

Ma le sorprese volpianesi di questo Sanremo non sono finite. «Siamo stati tra i protagonisti del video della canzone di Irama “Lentamente” – racconta il presidente di Taurus Medieval Fight Club, Davide Rospi, che da anni con la Tavola di Smeraldo organizza a Volpiano il Torneo delle Alpi – è stata un’esperienza tanto interessante quanto impegnativa perché le riprese sono iniziate la mattina presto a Villastellone. Irama ci ha poi raggiunto nel pomeriggio per conoscerci e spiegarci cosa intendeva rappresentare. Il brano, in effetti, può avere più significati. La battaglia può essere sinonimo di sofferenza amorosa, ma anche uno strumento di pace come si evince dal finale». Prossimi appuntamenti? «Beh, Taurus vi aspetta come sempre al De Bello Canepiciano, il 4 e 5 ottobre, questa volta non solo per combattere ma anche per organizzare qualcosa di nuovo per il pubblico volpianese».