Alta Valle Intelvi (CO)

Violenze al padre e danni all’attività di famiglia: ammonimento per un 30enne di Lipomo

Il Questore ha firmato due ammonimenti e un Dacur

Violenze al padre e danni all’attività di famiglia: ammonimento per un 30enne di Lipomo
Violenze contro il padre e danneggiamenti all’attività di famiglia: ammonimento per un 30enne di Lipomo. L’intervento è della Polizia di Stato di Como.

Firmati due ammonimenti e un Dacur

L’intervento rientra negli incarichi istituzionali per garantire l’ordine e la sicurezza. Dai vari interventi di tutte le forze di polizia sul territorio, derivano le richieste di necessità da parte dei cittadini, altri input invece vengono colti e valutati direttamente dai poliziotti che costantemente monitorano i fenomeni di disagio e pericolosità sociale di soggetti responsabili di condotte illegali o violente nei confronti di soggetti ritenuti più deboli, come nei casi di violenza domestica.

Nei giorni scorsi, il Questore di Como Marco Calì, preso atto delle relazioni tecniche della Divisione di Polizia Anticrimine di Como, che ha raccolto le richieste provenienti da altri uffici di Polizia del territorio, ha firmato due ammonimenti e un D.A.C.U.R.
Un ammonimento è stato notificato a un 30enne residente a Lipomo, resosi responsabile di violenza domestica: dopo una delle tante liti documentate nel corso del tempo, l’uomo aveva aggredito il padre e danneggiato parte dell’attività commerciale di famiglia.
I provvedimenti sono considerati propedeutici a mettere in guardia il soggetto coinvolto, inducendolo a tenere un comportamento consono alle regole civili e una condotta conforme alla legge.
Nel contempo – precisa il Questore di Como Marco Calì – i responsabili vengono consigliati e indirizzati a rivolgersi a idonei centri per i soggetti ritenuti responsabili di reati legati alla violenza domestica o di genere, come i consultori familiari.”
Un altro ammonimento è stato notificato a un 33enne di Alta Valle Intelvi ritenuto responsabile di atti persecutori nei confronti dell’ex compagna. Il provvedimento è stato stilato a seguito della documentazione inviata dai Carabinieri della Stazione di Alta Valle Intelvi dove sono stati evidenziati gli svariati interventi e episodi nei quali il 33enne vessava la donna.
Infine, un ulteriore provvedimento – D.A.C.U.R. – legato al mantenimento del decoro urbano e al rispetto delle regole civili è stato firmato dal Questore di Como e notificato ad un 48enne di Mariano Comense senza fissa dimora e spesso identificato dalle volanti di Como in stato di ebbrezza. All’uomo, per il suo perseverare nell’accattonaggio e per i continui comportamenti di disturbo nei confronti dei cittadini è stato vietato l’accesso a svariate zone del centro storico di Como per una durata di sei mesi.