Lo sport pontino piange Davide Tizzano, campione olimpionico e scrittore

I legami in provincia: per dieci anni direttore del Centro di Preparazione Olimpica "Bruno Zauli" di Formia, era presidente di giuria del Premio Invictus

Lo sport pontino piange Davide Tizzano, campione olimpionico e scrittore

Si terranno oggi alle 17, nella Basilica di Capodimonte a Napoli, i funerali di Davide Tizzano, presidente della Federazione Italiana Canottaggio, scomparso ieri all’ età di 57 anni a causa di un brutto male.  Era molto legato alla provincia di Latina, dove per dieci anni, a partire 1º ottobre 2024, haa diretto il centro di preparazione olimpica di Formia “Bruno Zauli” del CONI.

Carica ricoperta fino al 2024, anno in cui il 24 novembre è stato eletto presidente della FIC. Non solo grande sportivo e campione olimpionico, dirigente sportivo e imprenditore, ma anche scrittore. La sua vita raccontata nel libro “L’ottimismo della volontà”. Credevq nello sport e nella cultura sportiva. Era il presidente di giura del Premio Nazionale Sportivo Invictus.

La Carriera

Davide Tizzano ha vinto due Olimpiadi (oro a Seoul 1988 nel quattro di coppia e Atlanta 1996 nel doppio), prendendo due volte parte  della Coppa America (1991 e 2007)  con il Moro di Venezia. Prima di essere letto presidente della FIC, di cui è stato vicepresidente (2013-2016) e Consigliere (2017-2020), oltre ad avere diretto il Comitato Regionale Campania (2001-2012). Dal 2021 era anche alla guida della Confederazione Internazionale dei Giochi del Mediterraneo.

Il cordoglio della FIC

“Il Consiglio Federale, commosso, unitamente al Segretario Generale, a tutti i dipendenti federali, allo staff tecnico e a tutti i collaboratori, si stringe attorno alla famiglia del Presidente e amico Davide in questo momento di grandissima tristezza e piange la perdita di una figura straordinaria che tanto ha contribuito alla crescita del Canottaggio italiano e dello sport nazionale e internazionale. La sua luce non si spegnerà mai e guiderà per sempre i suoi figli Rosanna, Vittoria, Giuseppe Leone e sua moglie Roberta”.