Livorno Ferraris (VC)

Diventa maratoneta per raccogliere fondi per i cani d’assistenza

Antonio Puccio ha 31 anni, vive a Livorno Ferraris e fa il dog trainer

Diventa maratoneta per raccogliere fondi per i cani d’assistenza

Antonio Puccio, 31 anni, dog trainer villareggese che vive a Livorno Ferraris, è da tempo un volto noto della divulgazione della cultura cinofila, portata avanti attraverso i suoi canali social e la partecipazione alla rubrica SOS 4 zampe su Rai2.

Diventa maratoneta per aiutare i cani d’assistenza

Nel 2025 ha deciso di superare un’ambiziosa sfida: diventare maratoneta per raccogliere fondi destinati alla donazione di cani di assistenza a persone con disabilità. Un obiettivo tutt’altro che semplice per questo ragazzo che si è avvicinato per la prima volta alla maratona a un’età considerata «avanzata» per un esordiente.

Dopo mesi di allenamenti intensi, domenica 23 novembre ha tagliato il traguardo della Torino City Marathon in 3 ore, 3 minuti e 29 secondi. Per poco non è riuscito a scendere sotto le tre ore, ma il risultato più importante è stato raggiunto: grazie all’iniziativa sono stati donati due cani di assistenza. Bolt e Tori, questi i loro nomi, sono stati ufficialmente consegnati il giorno prima della maratona, il 22 novembre, durante una conferenza stampa in cui sono stati presentati i “top runner”.

Un progetto speciale

Ora per i due cani inizia una nuova fase: l’inserimento nelle loro nuove famiglie. Bolt supporterà Eleonora, un’adolescente di Milano affetta dalla nascita da una neurotetraplegia. Tori, invece, affiancherà i fratelli di Perosa Argentina, Edo e Matty, colpiti da una rara malattia neurodegenerativa.
«Abbiamo raccolto diecimila euro, rispetto ai ventimila che ci eravamo prefissati – dichiara Puccio – ma mi farò carico delle spese restanti per proseguire il loro addestramento, che durerà ancora un anno. L’obiettivo dell’addestramento è permettere ai cani di rispondere nel miglior modo possibile alle esigenze delle persone di cui diventeranno assistenti e compagni di vita».

Una corsa che va oltre il cronometro, trasformando ogni chilometro in un passo concreto per aiutare chi ha bisogno.