«Cosma 2000», la cooperativa che gestisce i medici di base del territorio, ha celebrato 25 anni di attività con un evento nella «Casa del combattente» a Mozzate, a cui hanno partecipato i soci fondatori, i medici associati e le principali istituzioni del territorio. Sono intervenuti Gianluigi Spata, presidente dell’ordine dei medici di Como, la consigliera regionale Marisa Cesana, il sindaco di Mozzate Clemente Cicozzi, insieme ai colleghi Stefano Calegari di Cislago e Serena Arrighi di Lurate Caccivio. L’Asst Lariana era rappresentata dal dottor Cristiano Casartelli.
25 anni al servizio della medicina territoriale
«La presenza congiunta delle istituzioni locali e regionali ha confermato il valore della cooperativa come modello organizzativo capace di sostenere la sanità di prossimità e rispondere alle esigenze crescenti della medicina territoriale. Una cooperativa al servizio dei medici e dei cittadini – commenta il dottor Giancarlo Grisetti, socio fondatore e presidente della cooperativa – Nel corso dell’incontro è stato ribadito il ruolo centrale della cooperativa: consentire ai medici di medicina generale di concentrarsi sulla cura dei pazienti, delegando a “Cosma 2000” la gestione delle attività amministrative, organizzative e di coordinamento. Il modello cooperativo valorizza l’assistenza territoriale e risponde alle nuove complessità del sistema sanitario».
Il commento del dottor Grisetti
Uno dei momenti più significativi della giornata è stato l’intervento del dottor Grisetti, che ha ripercorso la storia di «Cosma 2000», ricordando i primi passi compiuti venticinque anni fa con l’attivazione del primo centro, fino allo sviluppo progressivo che ha portato la cooperativa a diventare un punto di riferimento regionale per la medicina territoriale: «La crescita è stata alimentata da una visione chiara: costruire un’organizzazione capace di sostenere il lavoro dei medici, migliorare i servizi offerti ai cittadini e operare in modo coordinato con il sistema sanitario regionale. Una visione che, negli anni, si è tradotta in investimenti, ampliamento dei servizi e una struttura sempre più efficiente».
L’appello alle Istituzioni
Durante l’evento sono stati presentati anche i dati aggiornati sulla struttura della cooperativa: 34 forme associative avanzate, 180 soci medici, presenza in 4 Ats lombarde, crescente interesse anche da fuori regione, 70 dipendenti amministrativi, 35 professionisti infermieristici, coordinamento di 80 specialisti. «Questi indicatori testimoniano una realtà organizzativa solida, capace di generare servizi integrati sia per i professionisti sia per i cittadini», aggiunge. Non è mancato un messaggio rivolto alle istituzioni: «Usateci. La cooperativa può organizzare il territorio e supportare il sistema sanitario. Ci proponiamo come soggetto operativo in grado di mettere a terra le progettualità definite a livello regionale e sindacale, senza sostituirsi ai ruoli rappresentativi dei medici. La cooperativa può contribuire in modo concreto agli obiettivi prioritari: supporto ai medici di medicina generale; valorizzazione e ampliamento dei servizi di prossimità per i cittadini».
Progetti Pnrr
Un alleato per l’attuazione delle politiche sanitarie e dei progetti Pnrr: «La nostra struttura organizzativa, già operativa e distribuita su più Ats, rappresenta un asset utile per sviluppare rapidamente nuovi servizi e rafforzare la medicina di prossimità». Infine: «Il traguardo dei 25 anni diventa un punto di rilancio e una chiamata alla collaborazione. Confermiamo l’impegno nel sostenere il sistema sanitario regionale, offrendo competenze, servizi e capacità organizzativa per creare valore sul territorio e migliorare la qualità dell’assistenza».