Famiglia e vittoria: sono questi i due concetti chiave su cui John Elkann, presidente della Juventus, ha voluto soffermarsi durante la tradizionale cena di Natale con la squadra, svoltasi al J Museum. “È bello essere qui insieme. Tutti noi facciamo parte di una grande famiglia“, ha detto Elkann. “Siamo nel nostro museo, che celebra la storia della Juventus, una storia che oggi voi contribuite a scrivere. Conoscere il passato è importante per capire il valore del presente“.
Nel suo discorso, Elkann ha voluto riaffermare l’identità del club e mettere a tacere le voci su una possibile cessione. “State diventando un gruppo sempre più unito e forte. Ognuno di voi è fondamentale per permettere alla Juventus, come squadra e come società, di tornare a vincere. La vittoria nasce da ciò che fate ogni giorno insieme, e per questo ringrazio lo staff, la squadra, il capitano, il mister, i dirigenti e naturalmente le vostre famiglie“, ha sottolineato.
Negli ultimi giorni, Exor, la holding proprietaria della Juventus, ha respinto l’offerta da 1,1 miliardi di euro di Tether, socio di minoranza, che aveva proposto l’acquisto del 100% del club. Elkann ha confermato in un video: “Come famiglia continuiamo a sostenere la squadra e guardare al futuro, per costruire una Juve vincente. La nostra storia, i nostri valori, non sono in vendita“.
Smentite anche le indiscrezioni su possibili acquirenti dall’Arabia: il presidente è deciso a mantenere la proprietà del club saldamente nelle mani della famiglia. Con il suo intervento, Elkann ha ribadito il messaggio di unità e appartenenza, puntando sulla continuità e sul senso di famiglia come pilastri per tornare a conquistare successi in campo e rafforzare l’identità bianconera.