Ogni persona, nella vita, ha una missione. Carmelo Costa, 75 anni, pensionato di Settimo Torinese, la sua l’ha divisa in due grandi capitoli: il lavoro come macchinista delle Ferrovie, sulle tratte dell’alta velocità tra Italia ed Europa, e l’impegno nel volontariato, in particolare all’interno dell’Avis, di cui è stato anche presidente.
Settimo Torinese: Carmelo Costa è Cavaliere della Repubblica
Un impegno costante e silenzioso che lo ha portato a compiere 140 donazioni di sangue. Al compimento dei 70 anni, Costa ha voluto farsi un regalo speciale: un’ultima donazione, simbolo di una vita spesa per gli altri.
Proprio per questo straordinario percorso di solidarietà, per le migliaia di ore donate al prossimo e al mondo dell’associazionismo, il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella lo ha insignito dell’onorificenza di Cavaliere della Repubblica.
La cerimonia si è svolta nell’aulica cornice dell’Aula Magna della Scuola Ufficiali dell’Esercito di Torino, alla presenza del prefetto di Torino Donato Cafagna, degli assessori regionali Maurizio Marrone e Andrea Tronzano e della sindaca di Settimo Torinese, Elena Piastra.
Costa è conosciuto anche per un’altra impresa significativa: il “viaggio” a piedi da Settimo Torinese a Santiago de Compostela, compiuto tra il 22 luglio e il 1° ottobre 2012, attraversando anche la Francia.
Un riconoscimento che Carmelo sente come collettivo:
«Il Cavalierato lo voglio condividere con la mia famiglia e con la grande famiglia dell’Avis. Donare sangue è donare vita. Invito tutti ad avvicinarsi non solo per donare sangue o plasma, ma per far parte davvero della famiglia avisina, partecipando alle iniziative e dando una mano durante le donazioni».
Parole di orgoglio anche da parte della sindaca Elena Piastra:
«Un riconoscimento che premia l’impegno di una vita nel volontariato e nella solidarietà. Carmelo Costa è uno dei maggiori donatori di sangue in Italia e rappresenta al meglio il significato del volontariato: una vita dedicata al bene comune e alle persone più fragili. È stato un onore accompagnarlo in questa occasione e trasmettergli la stima e il ringraziamento di tutta la città».