Padova (PD)

Crollo dello smog a Padova: solo 32 sforamenti nel 2025 contro i 93 dell’anno scorso

La Città del Santo è riuscita a non superare i limiti previsti dalla normativa, mentre l'anno scorso erano tre volte superiori

Crollo dello smog a Padova: solo 32 sforamenti nel 2025 contro i 93 dell’anno scorso

Mentre le restrizioni della circolazione sono sospese per il periodo natalizio, Padova ha registrato un netto miglioramento rispetto al 2024 per quanto riguarda l’inquinamento.

Crollo dello smog a Padova

In particolare, le restrizioni per la circolazione sono sospese per le festività, fino al 6 gennaio 2026, anche se il bollettino dovesse diventare arancione, cosa che non è accaduta spesso nel 2025.

Di fatto, i livelli di PM10 hanno sforato dei limiti consentiti, cioè i 50 µg per 4 giorni consecutivi, solo per 32 volte. Il limite previsto dalla normativa è di 35 volte, ma l’anno scorso sono stati raggiunti i 93 bollini arancioni.

Secondo Legambiente, questo traguardo sarebbe stato raggiunto anche grazie alle strategie green, come: la sostituzione delle vecchie caldaie, una mobilità sostenibile, i mezzi di trasporto pubblici elettrici o a basso impatto ambientale e una mobilità più sostenibile.

Inoltre, avrebbe giocato un ruolo fondamentale anche la pioggia che, quest’anno, è caduta più regolarmente. Infatti, grazie alle precipitazioni, lo smog e le particelle inquinanti vengono assorbite e portate a terra dall’acqua.