Maranello (MO)

Alessandro Haber approda all’Enzo Ferrari con “Volevo essere Marlon Brando”

Prosegue la stagione 25/25 curata da Ater Fondazione

Alessandro Haber approda all’Enzo Ferrari con “Volevo essere Marlon Brando”

Con lo spettacolo di prosa Volevo essere Marlon Brando, interprete Alessandro Haber con la regia regia e la drammaturgia di Giancarlo Nicoletti – tratto dall’omonima opera autobiografica scritta dallo stesso Haber e Mirko Capozzoli – mercoledì prossimo 17 dicembre prosegue la stagione teatrale 2025/2026 dell’Auditorium Enzo Ferrari di Maranello  curata da ATER Fondazione in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Lo spettacolo sarà audiodescritto per le persone con disabilità visiva, a cura del Centro Diego Fabbri di Forlì.

Alessandro Haber approda all’Enzo Ferrari

MARANELLO – Tutto comincia con una voce. Una voce che arriva da lontano… forse dal cielo, forse dalla coscienza. Una chiamata surreale e inaspettata che impone ad Alessandro Haber un conto alla rovescia: una settimana di tempo per fare ordine nella propria vita, nei propri ricordi, nei propri desideri, prima di un appuntamento inevitabile.

Intenso e travolgente

È da questo spunto ironico, poetico e profondamente umano che prende vita Volevo essere Marlon Brando: un racconto teatrale intenso e travolgente, a metà strada tra confessione e sogno, in cui Haber si mette a nudo, mescolando realtà e immaginazione, ricordi e visioni, ironia e malinconia. In scena, in un grande “camerino” dell’attore zeppo di ricordi e oggetti della memoria una presenza femminile enigmatica e sorprendente, forse angelo, forse specchio, forse coscienza.

Realtà e immaginazione

Lo spettacolo si sviluppa come un mosaico teatrale fluido e imprevedibile, dove i confini tra realtà e immaginazione si sfaldano in continuazione. Storie, visioni, ricordi e invenzioni si intrecciano in una narrazione che procede come un flusso di coscienza in scena: vivo, ironico, toccante e profondamente umano. Tra apparizioni misteriose, dialoghi improvvisi e sogni a occhi aperti, ogni elemento si trasforma, si contamina, si reinventa. Un gioco di teatro-nel-teatro in cui tutto può accadere: il palcoscenico diventa uno spazio mentale, affettivo, emotivo in cui lo spettatore è chiamato a entrare, riconoscersi, lasciarsi attraversare.

Info

Inizio spettacolo ore 21

Biglietti da € 18 a € 16

Orari biglietteria: il mercoledì dalle 10:00 alle 12:30; negli orari di apertura della cassa per la programmazione cinematografica compatibilmente con gli ingressi alle proiezioni; il giorno stesso dello spettacolo a partire dalle 19:00.

Vendita online su www.vivaticket.it