Lautaro Martinez è stato premiato ai Gazzetta Sport Awards. Queste le sue parole ricevendo il premio:
“E’ davvero qualcosa di importante quello che sono riuscito a fare e a raggiungere, sempre con il lavoro e il sacrificio. Da piccolo ho vissuto momenti difficili, ma la famiglia mi è stata sempre vicino e cerco sempre di ringraziarli e renderli felici ogni volta che entro in campo. Sono soddisfatto del lavoro che stiamo facendo in questi ultimi anni. Siamo arrivati due volte in finale di Champions League in tre anni, e non è facile né scontato. La crescita si vede ogni giorno. Adesso abbiamo un allenatore nuovo che ci ha dato grandissima energia, anche se qualche risultato non è stato dalla nostra. Ma è importante continuare su questa strada, perché abbiamo riportato all’Inter tanti trofei che mancavano da tantissimo tempo e abbiamo riposizionato il club dove meritava di stare”.
Il capitano dell’Inter parla anche della corsa scudetto, aperta a tante squadre:
“Scudetto tra Napoli, Inter e Milan? C’è anche la Roma, che mi piace come lavora. Quest’anno il campionato è molto equilibrato, quindi dobbiamo essere sempre uniti. Sarà difficile, perché ci sono squadre forti”.
Da attaccante, viene chiesto un parere a Lautaro sui due nuovi compagni di reparto, Esposito e Bonny:
“Pio lo conosciamo dalle giovanili, veniva ad allenarsi spesso con noi e si vedeva che aveva tantissime qualità. E’ un ragazzo serio, bisogna lasciarlo tranquillo perché è un ragazzo intelligente, che ascolta e che vuole imparare. Sicuramente darà tante soddisfazioni all’Inter e alla Nazionale. Bonny è un ragazzo giovane, ha tantissima forza e qualità, anche lui ci sta dando una grandissima mano. Avere giovani così ti fa alzare il livello anche in allenamento e questo per la squadra è molto importante”.
La chiusura è sui Mondiali in programma nel 2026:
“Argentina? Abbiamo iniziato un percorso che ci ha portato tanti trofei, si lavora con felicità e tranquillità. Non possiamo certo dire che i Mondiali saranno facili, visto che ci saranno delle Nazionali forti, dobbiamo essere pronti a tutto e concentrati”.